Titolo: Planes
Titolo originale: Planes
USA: 2013. Regia di: Klay Hall Genere: Animazione Durata: 92'
Interpreti: (Voci) Val Kilmer, Dane Cook, Teri Hatcher, John Cleese, Julia Louis-Dreyfus, Anthony Edwards, Stacy Keach, Brad Garrett, Cedric the Entertainer, Roger Craig Smith, Gabriel Iglesias, Sinbad
Sito web ufficiale: www.disney.it/film/planes
Sito web italiano:
Nelle sale dal: 08/11/2013
Voto: 8
Trailer
Recensione di: Daria Castelfranchi
L'aggettivo ideale: Incoraggiante
Scarica il Pressbook del film
Planes su Facebook
Attesissimo da chi ha amato Cars – Motori Ruggenti, arriva finalmente nelle sale italiane Planes.
Presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film di Roma, il film di Klay Hall ha avuto un red carpet degno di nota con tanto di Dusty – il protagonista – fermo su una vera e propria pista d’atterraggio, circondato da hostess e palloncini colorati.
Moltissime le scolaresche presenti all’Auditorium che durante la proiezione si sono lanciate in urla di giubilo e applausi scoscianti.
Non a torto. Il film infatti è davvero un brillante esempio di cinema di animazione del XXI secolo: emozionante, avventuroso, divertente quanto basta e, come sempre in casa Disney, anche educativo.
Molti gli aspetti in comune con Cars, di cui Planes è a tutti gli effetti uno spin-off: il camion che rifornisce di benzina gli aerei, migliore amico di Dusty, è un chiaro richiamo al buffo personaggio di Cricchetto come anche Skipper - personaggio più anziano che, dapprima burbero e poco socievole, diventa poi un maestro per il giovane protagonista –, che riporta alla mente il mitico Doc.
Il plot è sempre lo stesso ma funziona, ancor più se di mezzo c’è un’avvincente gara di volo intorno al mondo, con tappe che prevedono la trasvolata oceanica e il passaggio sulle montagne dell’Himalaya.
Molto simile al recente Turbo, dell’antagonista Dreamworks: un protagonista che vuole fare più di quello per cui è stato creato/costruito, una squadra di amici che crede in lui e lo sprona a realizzare il proprio sogno e un cattivo di turno che tenta fino all’ultimo di sabotare la gara ma, come ogni villain animato che si rispetti, finisce buggerato.
Se in Turbo una semplice lumaca voleva correre a Indianapolis, in Planes un aereo agricolo sogna di partecipare ad una gara intorno al mondo in sei tappe.
Un film piacevolissimo che entusiasmerà i piccoli spettatori e che farà divertire i loro genitori, soprattutto quando entrano in campo i caccia americani a bordo della loro portaerei. Con tanto di occhiali a goccia e casco rosso, questi simpatici personaggi sono un chiaro omaggio all’indimenticabile Top Gun.
Da sottolineare, oltre al fatto che Planes è imperdibile, l’accuratezza con cui sono stati resi i vari tipi di velivoli. Klay Hall in primis è figlio e nipote di piloti della Marina e per il suo film ha voluto nientemeno che Jason McKinley, un’autorità nel campo del disegno di effetti di volo per cinema e televisione.
Il rombo dei motori fa vibrare le poltrone e che siano caccia, vecchi bombardieri o un leggero aereo destinato a fertilizzare i campi, i dettagli non sono lasciati al caso.
Visivamente entusiasmante: per i colori vivaci ma soprattutto per il ritmo dinamico e per l’assoluto realismo dei paesaggi – dal monastero tibetano fino al mare in tempesta - e dei personaggi volanti.
L’insegnamento di fondo c’è: semplice ma sempre attuale. Se riuscissimo a credere in noi stessi, ad abbandonare le nostre insicurezze e a lasciarci alle spalle qualsiasi paura, rimarremmo sorpresi dai risultati che potremmo ottenere.
Diventare più di ciò a cui sei stato destinato è il tema chiave del film: ad esso fanno da contorno il concetto di lealtà e sincerità, il gioco di squadra e l’amicizia. Tutti valori importanti e temi che da sempre sono sullo sfondo dei film Disney.
Un’avventura in grande stile. Un nuovo avvincente film di casa Disney.
|