Ocean's Thirteen
Titolo originale:
Ocean's Thirteen
USA: 2007. Regia di: Steven Soderbergh Genere: Azione Durata: 110'
Interpreti: George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon, Ellen Barkin, Bernie
Mac, Don Cheadle, Andy Garcia, Casey Affleck, Scott Caan, Elliott
Gould, Carl Reiner
Sito web: www.oceans13.com
Nelle sale dal: 08/06/2007
Voto: 7
Recensione di: Pierpaolo Bonante
Reuben Tishkoff (Eliot Gould) si mette in affari con il più importante possessore di casinò di Las Vegas, Willie Bank (Al Pacino) che lo truffa togliendogli tutto, e rischia di perdere la vita a causa del colpo. Allora la Banda di Danny Ocean (George Clooney) si ritrova per vendicarsi.
Ritorna per la 3° volta la Banda di Ocean al completo, con una guest star d’eccezione: Al Pacino, il quale non fa che rendere più frenetica la formula assodata già nel primo della serie degli Ocean’s. Un ritmo rapido con un’eccellente utilizzo della cinepresa rendono una trama a prova di bomba un film estremamente divertente e raffinato, con una comicità al limite del surreale e, ovviamente, un finale esplosivo.
Dopo il flop di Ocean’s Twelve (un film palesemente fatto di fretta, che manca di tutti gli elementi che han reso Ocean’s Eleven un capolavoro dell’intrattenimento) Sodemberg ritrova il suo “swing” e colpisce creando un buon film.
Perché un buon film? Di sicuro il ritorno alla location di Las Vegas ha aiutato, e la caratterizzazione dei personaggi è sempre eccezionale, mostrando la figura del ladro gentiluomo, elegante con stile e scherzoso riadattata ai nostri tempi (alla fine nel vedere questo film chi non ha pensato al Lupin con cui molti della mia generazione son cresciuti?) fa emergere uno studio dei personaggi complesso, assieme allo studio della trama. E allora perché il film è stato un mezzo flop in italia? In america i 113 milioni di dollari di incasso han certamente fatto comodo a tutto il cast e alla troupe, ma in italia l’incasso totale è stato minimo (Poco più di 5.700.000 €). Ho una teoria in proposito: Il problema sta in Ocean’s Twelve.
È stata una delusione troppo grande, e secondo me la manovra Pacino non ha avuto un effetto così positivo sugli incassi. Ovviamente ha avuto un effetto positivo, ma limitato, il che ha provocato nello spettatore medio il pensiero comune a molti: “Perché devo spendere i soldi così? Aspetto che esca in Dvd e lo Affitto”.
Ammetto che anche io ho avuto questo pensiero. Senza contare poi che pur essendo un bel film e molto studiato, sembra comunque una copia del primo.
Cosa dire dunque? Tirando le somme si assiste forse all’ennesimo tentativo di estrarre capitale a spese del povero cittadino inerme oppure voleva essere un qualcosa di più del riproporre la solita formula collaudata per ottenere dei guadagni?
Personalmente credo che il film sia l’ennesimo tentativo di sfruttare una formula vincente (vd. Pirati dei Caraibi), però la formula ha ottenuto un’evoluzione ed è decisamente gradevole alla vista.
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