Behind enemy lines
Titolo originale: Behind enemy lines
USA: 2001 Regia di: John Moore Genere: Bellico Durata:
116'
Interpreti: Gene Hackman, Owen Wilson, Joaquin De Almeida, David Keith, Olek Krupa, Gabriel Macht.
Sito web:
Nelle sale dal: 11/01/2002
Voto: 6
Trailer
Recensione di: Samuele Pasquino
Un caccia americano in ricognizione sui Balcani fotografa una fossa comune e per tale motivo viene abbattuto da un missile bosniaco.
Il pilota, Chris Burnett (Owen Wilson), si ritrova dietro le linee nemiche, braccato e solo. Mentre cerca in ogni modo di sopravvivere, il suo comandante (Gene Hackman) appronta un piano per salvarlo.
Film di guerra e azione dai toni forti e dagli alti ritmi, che mette a fuoco la tragedia recente dei massacri in Bosnia e prende spunto dalla storia vera di Scott O'Grady, il quale visse realmente la terribile situazione descritta.
Owen Wilson riesce a rendergli onore e tira fuori il suo lato drammatico, mai sfoggiato in nessun altra occasione per lasciare il posto alla sua ironia e propensione comica.
Ottima regia, che si sofferma sul paesaggio arido e freddo, sulla fatiscenza delle costruzioni e pone l'accento sulla crudeltà dei ribelli bosniaci all'inseguimento del protagonista. Alcune sequenze risultano addirittura perfette: la scena dell'aereo che cerca di sfuggire ai missili appassiona veramente. Moore coglie poi l'occasione per illustrare alcune dinamiche belliche e soprattutto indaga nelle gerarchie che di norma vigono nell'esercito americano, ponendo Gene Hackman ad un grado sì superiore rispetto a O'Grady ma che comunque deve sottostare ai voleri di un alto comando.
Motivo questo per esaltare una volontà autonoma che alla fine si svincola dagli obblighi imposti e si manifesta nell'intervento concreto del comandante. Va elogiata la musica di Don Davis, molto bella ed efficace, che si accompagna ad effetti sonori pregevoli e all'altezza della situazione descritta.
Se il crimine di guerra si configura come il tema principale del film, la reazione ad esso da parte del soldato coraggioso è meno evidente, si tratta piuttosto di una tragica circostanza che egli deve per forza affrontare.
Lo svolgimento è una conseguenza dell'abbattimento dell'aereo e l'avventura messa in scena da Moore sembra in realtà una lunga lotta per la sopravvivenza.
In breve, "Dietro le linee nemiche" si fa vedere ma va preso per quel che è, un film di guerra che intrattiene con qualche banale pretesto per rendersi spettacolare.
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