E' morto David Bowie, l'icona che cadde sulla Terra
Un fulmine a ciel sereno. Solo pochi giorni fa celebrato con l'uscita del suo ultimo disco, si è spento nella notte David Bowie, leggenda della musica nonché padre di Duncan Jones, che ha confermato via Twitter il decesso del padre.
“David Bowie è morto oggi in pace circondato dalla sua famiglia, dopo una coraggiosa battaglia di 18 mesi contro il cancro.
Anche se molti di voi condivideranno con noi questa perdita, chiediamo il rispetto per la privacy della famiglia durante questo periodo di lutto".
Poche parole, quelle diffuse dal regista di Moon, per una notizia che sta ovviamente facendo il giro del mondo.
Esattamente 40 anni fa, era il 1976, Bowie debuttò in qualità d'attore cinematografico con L'uomo che cadde sulla Terra, sci-fi che lo vide vincere un Saturn Awards come miglior attore.
Il cantante prese poi parte a Gigolò, a Christiane F.: Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino e a Miriam si sveglia a mezzanotte di Tony Scott, in cui affiancò Catherine Deneuve, per poi farsi vedere in Furyo, Absolute Beginners, Tutto in una Notte e soprattutto in Labyrinth - Dove tutto è possibile di Jim Henson. Un musical iconico che vide Bowie negli abiti del mitico Jareth, re dei Goblin, con cinque canzoni realizzate appositamente per la pellicola (Magic Dance, Chilly Down, As the World Falls Down, Within You e Underground).
Lo ritroviamo nel 1988 con L'ultima tentazione di Cristo di Scorsese, nel 1992 con un cameo in Fuoco cammina con me di Lynch, per poi tornare in sala nel 1996 con Basquiat di Julian Schnabel.
Nel 1998 prese parte al film Il mio West di Giovanni Veronesi. Apparso in Zoolander di Ben Stiller, Bowie ha girato gli ultimi due suoi film con Nolan (The Prestige) e Todd Graff (Bandslam - High School Band).
Ciao Duca Bianco.
|