Beverly Hills Chihuahua
Titolo originale: Beverly Hills Chihuahua
USA: 2008. Regia di: Raja Gosnell Genere: Commedia Durata: 100'
Interpreti: Jamie Lee Curtis, Piper Perabo, Andy Garcia (voce), Drew Barrymore (voce), Edward James Olmos (voce), George Lopez (voce), Cheech Marin (voce), Ali Hillis, Manolo Cardona, Maury Sterling
Sito web: www.disneypictures/beverlyhillschihuahua
Nelle sale dal: 16/01/2009
Voto: 4
Trailer
Recensione di: Valeria Ghessa
La padrona (Jamie Lee Curtis) della cagnolina Chole,una viziatissima chihuahua di Beverly Hills,la lascia alle cure della nipote Rachel perchè si deve recare in Europa per un viaggio d'affari.
Rachel (Piper Perabo), non appena viene chiamata dalle amiche, che le propongono di partire per un weekend in Messico non ci pensa due volte. Anche Chloe la segue in Messico,appena viene lasciata sola in albergo lo lascia per esplorare la zona e viene rapita da un gruppo di uomini che vogliono farla combattere e poi decidono di chiedere un riscatto per la sua liberazione.
Papi, cagnolino innamorato di Chole aiutato dalla banda di Delgado, un cane poliziotto in pensione per via della perdita dell’olfatto, riporterà Chloe a casa sana e salva.
Beverly Hills Chihuahua è una commedia della Disney, diretta da Raja Gosnell e interpretata per la maggior parte della pellicola da cani ammaestrati e doppiati...la Disney ci ha abituato alle sue storie avventurose e caratterizzate da inseguimenti ,però non ci aveva mai reso avvezzi a cani- protagonisti che hanno un eccessivo attaccamento al denaro e alle futilità e si vestono come Paris Hilton.Ecco che le favole si adeguano alla società ed ecco che le nuove generazioni si aspettano un cagnolino griffato e snob dalla testa ai piedi.
Ovvio che sarebbe stata positiva una sorta di denuncia ironica ,in realtà il messaggio non passa e anche il tema dei combattimenti fra cani è davvero solo accennato. Il film è da definire quasi grottesco,sia nei dialoghi che nel modo di affrontare la vicenda,il regista (ricordiamo la regia di "mai stata baciata")ce lo vuole spacciare come un noir dalla storia intricata,in realtà questa volta ,come purtroppo a volte capita ,non ci si puo' dimenticare del piccolo particolare che gli attori sono dei cani! Nulla è credibile e cade nel ridicolo e nel grottesco estremo. Vi cito la scena dove un cagnolino è vestito da Maya....ma,andiamo!!!!Il film trova anche un suo perchè proprio grazie alla natura eccentrica che lo fa risultare quasi simpatico appena ci si abitua all'idea. Unica nota positiva è la colonna sonora,e non si disdegnano anche buoni effetti digitali che permettono allo spettatore di non distinguere il cane-attore dalla sua controfigura digitale. Dall'altra parte della moneta mettiamo il continuo ripetersi di inseguimenti noiosi e la lunghissima,quasi infinita lista di stereotopi sulla creazione dei personaggi.
Rimane un film troppo assurdo e "improbabile" per poter raggiungere la sufficienza. Trama scontata e lineare e finale che segue a ruota. Mi sento di consigliarlo sono ad un pubblico di bambini (alla fine è stato ideato solo e unicamente per un target giovanissimo) e agli amanti di cani griffati..sperando che non ne esistano molti.
Vi cito la frase cult: "Siamo messicani, mica messigatti!".....senza parole.
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