Hot Fuzz
Titolo originale:
Hot Fuzz
Gran Bretagna: 2007. Regia di: Edgar Wright Genere: Commedia Durata: 121'
Interpreti: Simon Pegg, Nick Frost, Bill Bailey, Jim Broadbent, Steve Coogan, Timothy Dalton, Bill Nighy, Stuart Wilson
Sito web: www.jointhefuzz.com
Nelle sale dal: 24/08/2007
Voto: 7,5
Recensione di: Pierpaolo Bonante
Quello che vien detto dal trailer italiano è: Dai creatori dell'alba dei morti dementi. Piccolo problema: Quasi nessuno in italia ha mai sentito L'Alba dei morti dementi (Non riesco a sopportare il pessimo lavoro dei traduttori, il titolo originale del film è SHAUN OF THE DEAD, per quale ragione è stato tradotto così. è una cosa che genera disperazione, da ogni antro del mio essere) per cui rimane fallimentare il pacchetto tramite il quale dovrebbe essere venduto il prodotto. Altro problema: il protagonista (Simon Pegg) e il regista (Edgar Wright) sono sconosciuti in Italia, famosi a casa loro in compenso, nel Regno Unito, quale erano famosi per aver co-creato la serie televisiva "Spaced" che li ha resi entrambi delle celebrità. Nel Regno Unito.
Ennesimo Problema: Quentin Tarantino ha elogiato Shaun of the Dead, chiedendo a Wright di partecipare al progetto "Grindhouse". Il regista inglese non ha deluso le aspettative creando un falso trailer nel film (chiamato "Don't", visibile su You Tube) sensazionale. Ma nella versione italiana di "Grindhouse" il trailer è stato tagliato, e solo pochi sono a conoscenza di questo trailer, ma chi l'ha visto l'ha giudicato per quello che è: una piccola perla di comicità. Ma il trailer in italia non esiste.
Ora, dati i presupposti e la volontà di informazione dell'italiano medio, chi se l'è visto Hot Fuzz?
Al cinema c'ero io con un gruppo di amici ed altre cinque persone. Alla prima.
Mi son concentrato sulla confezione di questo film poichè, a mio parere, è l'unica pecca.
Il film di per se è una perfetta satira sugli action movies americani, come Point Break o Bad Boys (entrambi citati nel film), esagerato oltre ogni limite, con cambi di scena così continui da far venire il mal di testa (e non esagero: son uscito dal cinema con un emicrania scandalosa).
La trama è stata studiata in ogni suo piccolo aspetto, e la sceneggiatura non lascia buchi tra una risata e l'altra, rendendolo assurdo, ma nel contempo irresistibile.
Gli attori son estremamente bravi e soprattutto convincenti (in certi momenti Nick Frost, spalla di Pegg, è come se si ritrovasse a vestire ipanni del morto vivente che gli era propria in (Shaun of The Dead). La cosa che fa soffrire di più in assoluto di questo film sta nell'insensibilità delle case di distribuzione italiane, che, per una terribile gestione del marketing, perderanno incassi che potevano essere ingenti.
|