L’isola delle coppie
Titolo originale: Couples Retreat
USA: 2009 Regia di: Peter Billingsley Genere: Commedia Durata:110'
Interpreti: Vince Vaughn, Jason Bateman, Jon Favreau, Faizon Love, Malin Akerman, Kristin Davis, Kristen Bell, Kali Hawk, Jean Reno
Sito web: www.couplesretreatmovie.com
Nelle sale dal: 04/12/2009
Voto: 7
Trailer
Recensione di: Francesca Caruso
L'aggettivo ideale: Brioso
Dopo averci deliziato con commedie sempre gradevoli, con al loro interno un lato riflessivo sui vari problemi che possono affligere un individuo, (come il più recente “Tutti insieme inevitabilmente” o Ti odio, ti lascio, ti…” e la lista sarebbe molto lunga), Vince Vaughn torna più carico che mai, questa volta è alle prese con un matrimonio e una famiglia ben affiatata.
L’isola delle coppie è diretto dal produttore Peter Billingsley, che si cimenta nella sua prima regia, ed è scritto da un duo affiatato e unito come Jon Favreau e Vince Vaughn, con l’aggiunta di Dana Fox.
Vaughn è sempre intervenuto nelle sceneggiature dei film ai quali ha partecipato, grazie alla sua abilità nel comprendere e approfondire i suoi personaggi, improvvisando all’occorrenza, introducendo battute o scene non scritte. La differenza in questo film è che compare il suo nome come sceneggiatore, soprattutto perché il suo coinvolgimento è stato attivo fin dall’inizio, da quando ha ideato il soggetto.
Ha subito coinvolto nel progetto persone di cui apprezzava il lato artistico e con alcune delle quali aveva già lavorato in passato, a partire dall’amico Jon Favreau.
Quando Jason e Cynthia convocano i loro amici più cari per aiutarli a salvare il loro matrimonio, dopo una prima resistenza, non possono fare a meno di acconsentire. Jason e Cynthia propongono alle altre tre coppie di partecipare ad una meravigliosa vacanza in un’isola tropicale, nella quale viene organizzata una terapia di coppia volta a scandagliarne i problemi e ritrovare la serenità. Questo pacchetto vacanza è valido solo per i gruppi, e naturalmente gli amici di Jason e Cynthia potranno usufruire dei numerosi divertimenti che l’isola offre senza doversi sottoporre alla terapia.
Eccitati di fronte all’idea di farsi una vacanza straordiraia, Dave e Ronnie, Joey e Lucy, Shane e la sua nuova fidanzata Trudy si troveranno costretti a frequentare i corsi, pena il rientro a casa, in più ogni mattina dovranno svegliarsi alle 6.
Tutti scopriranno qualcosa dell’altro che non conoscevano.
Questa è una commedia brillante ilare e vivace, ciò non toglie che attraverso le sequenze esilaranti si mostri anche un lato realistico dei problemi in cui una coppia può incorrere, qui vengono mostrate quattro coppie diverse alle prese ognuna con difficolta differenti, che a volte si ignorano di avere o si chiude gli occhi per non vederle. Dave e Ronnie raffigurano la coppia più normale del gruppo, che possiede un proprio equilibrio, nonostante ciò anche loro si ritrovano a scrutare dentro se stessi e nel loro rapporto e capiscono che c’è sempre da lavorare per mantenerlo sano.
Dave e Ronnie sono un po’ lo sguardo dello spettatore, che entra a far parte della vita del gruppo rispecchiandosi chi nell’uno chi nell’altro personaggio.
Il divertimento fluisce dall’interazione che i singoli hanno con il personale dell’Eden Resort, dal guru Monsieur Marcel, che come primo esercizio invita tutti a spogliarsi dei propri vestiti e rimanere in mutande.
Questo fa emergere un aspetto importante all’interno del film, il regista vuol sottolineare che bisogna mostrarsi all’altro per ciò che si è, non nascondersi e non mentire. Occorre affrontare le situazioni più sgradevoli con le persone che si amano per comprendere le necessità e i pensieri dell’altro e costruire così qualcosa d’importante e duraturo.
Per ciò che riguarda la location dove poter realizzare l’Eden Resort, i produttori hanno pensato all’incantevole isola di Bora Bora, nella Polinesia francese. La produzione si è accordata con il St. Regis Bora Bora Resort, un hotel a cinque stelle, che si è trasformato in ciò di cui avevano bisogno.
Il regista ha mostrato quanto più possibile il variegato paesaggio dell’isola, dalla montagna all’acqua marina azzurra e cristallina, dalla vegetazione lussureggiante alle spiagge bianche, in quanto l’Eden Resort è il cuore pulsante in cui le coppie si muovono passando da un’esercizio all’altro, affinchè arrivino ad essere in sinergia con l’isola.
Peter Billingsley è riuscito a creare perfettamente un equilibrio tra il lato umoristico e quello serio delle vicende durante tutto il film, lasciando uno spettatore divertito e pieno di nuova energia, ricaricato.
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