Libera uscita
Titolo originale: Hall Pass
USA: 2011. Regia di: Bobby Farrelly, Peter Farrelly
Genere: Fantascienza
Durata: 132'
Interpreti: Owen Wilson, Jason Sudeikis, Jenna Fischer, Christina Applegate, Richard Jenkins, Bruce Thomas, Tyler Hoechlin, Carly Craig, Alexandra Daddario, Joy Behar, Lauren Bowles, Reagan Michelle, Justin Price, Rob Moran, Kristin Carey, Wen Yann Shih, M.V. Oliphant, Taylor Treadwell, Shawn Knowles, Shannon Kingston, Kristyl Dawn Tift, Landon T. Riddle, Halli-Gray Beasley, Heidi Niedermeyer, Christa Campbell, Gwendolyn Rogers, Norman Wakefield, Macsen Lintz, Destiny Larae, Diane Young, Cristina Nardozzi, Alyssa Milano, Larry Campbell, Vanessa Angel, Stephen Merchant, J. B. Smoove, Melissa LeEllen, April Tyler, Nicky Whelan, Derek Waters
Sito web ufficiale: www.hallpassmovie.warnerbros.com
Sito web italiano: wwws.warnerbros.it/hallpass/index.html
Nelle sale
dal: 15/06/2011
Voto: 6,5
Trailer
Recensione di: Francesca Caruso
L'aggettivo ideale: Tentatore
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Cosa fareste se aveste una settimana di “Libera Uscita” dal vostro matrimonio? Una settimana in cui i vostri obblighi coniugali fossero sospesi e poteste fare ciò che più vi piace, concretizzando le vostre fantasie?
È quello che si chiedono i due amici Rick e Fred dopo che le loro mogli attuano questa strana, seppur drastica, terapia d’urto, snervate dal loro pensiero ossessivo nei confronti del sesso. La settimana per Rick e Fred inizia con i migliori propositi: portarsi a letto una donna. Più semplice a dirsi che a farsi per i due marpioni arrugginiti. Dall’altra parte le rispettive mogli non rimangono inattive e ne succederanno delle belle.
I fratelli Farrelly sembrano nati per fare questo genere di commedie, un po’ sopra le righe e ineccepibilmente divertenti. Le gag che vedono coinvolti i due protagonisti sono immancabilmente esilaranti e non stupisce viste le premesse quali “Tutti pazzi per Mary” o “Amore a prima svista”.
Il loro marchio di fabbrica sono le allusioni sessuali e i discorsi di stampo sessuale, ai quali seguono la comicità che scaturisce dal linguaggio del corpo dei vari personaggi, che in “Libera Uscita” non manca. In questo film il tema che viene messo particolarmente in risalto è il rapporto matrimoniale e come ognuno dei due coniugi vive il lungo rapporto costruito nell’arco di vent’anni.
I due registi mostrano, come spesso capita, due uomini a cui piace viaggiare con la fantasia e che sono convinti di poter mettere in pratica i loro desideri, avendone l’opportunità. Si rendono conto poi che l’amore che nutrono per il proprio partner non è un ostacolo da sottovalutare.
Nella realtà di tutti i giorni difficilmente un uomo, trovandosi una donna seminuda a un palmo dal naso, indietreggerebbe, da questo punto di vista il film è un po’ troppo buonista. I Farrelly ergono Rick a un santo, che ogni donna vorrebbe, ma che è raro avere.
Inoltre viene sottolineato come a volte i problemi nascono perché si dà l’altro per scontato, entrando nella routine più noiosa, che è la vera tomba dell’amore. In ogni relazione ci vuole un pizzico di novità di tanto in tanto, ma attenzione a ciò che si desidera, sottolineano i Farrelly, perché potrebbe non essere come si crede.
Questo è quello che succede a Rick e Fred, che una volta avuta la libertà di rimorchiare una bella donna in un locale, si sentono fuori posto e non riescono ad attirarne nessuna.
Owen Wilson e Jason Sudeikis creano una buona complicità sullo schermo, forse non paragonabile a quella creata da Wilson con Ben Stiller nei numerosi film che li vedono insieme o a quella di Wilson con Vince Vaughn in “2 single a nozze”, però funziona e lo spettatore ride insieme a loro di tutto ciò che accade.
In “Libera Uscita”, come in tutti i loro lavori, i due fratelli mostrano le debolezze di un individuo mettendole sotto una lente di ingrandimento ed esasperandole per agevolare una leggera fruizione da parte dello spettatore.
La volontà è stata quella di raccontare la vacanza dal matrimonio rimanendo equidistanti, né a favore né contro, ma palesando alcuni pensieri che chiunque può avere, vedendo dove potrebbe portare la loro messa in atto.
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