Manuale d'amore 2
Titolo originale:
Manuale d'amore 2
Italia: 2006. Regia di: Giovanni Veronesi Genere: Commedia Durata: 120'
Interpreti: Carlo Verdone, Monica Bellucci, Riccardo Scamarcio, Antonio
Albanese, Sergio Rubini, Fabio Volo, Barbora Bobulova, Claudio Bisio
Sito web: www.manualedamore2.it
Voto: 5
Recensione di: Francesco Balzano
A distanza di due anni dal primo,arriva il secondo capitolo di"Manuale d'amore".
Anche stavolta vengono affrontati temi importanti in materia amorosa senza però mai prendere una posizione chiara. Il primo episodio,"Eros",parla della relazione clandestina tra un ragazzo vittima di un incidente stradale,costretto sulla sedia a rotelle e felicemente fidanzato,e la sua fisioterapista.La storia in questione vive i suoi momenti di maggiore ilarità grazie alle sboccatissime battute del compagno di stanza di Scamarcio,Dario Bandiera,che condisce ogni sua frase con parolacce e riferimenti alla"minchia".La morale è: tradire è sbagliato e la cosa peggiore è che per questo si viente puniti dal destino...in questo caso la punizione è il cambio di fisioterapista,dalla giunonica Bellucci alla grassona di turno.
"La materità" tratta il tema della fecondazione assistita.E' questo l'episodio meglio riuscito del film. Notevole la recitazione della Bobulova che in alcuni casi ruba la scena al più timido Volo. Anche qui però,il film non assume una posizione netta sull'argomento in quanto se prima definisce stupida la legge che vieta la pratica suddetta,si guarda bene dall'affrontare il tema della soppressione degl'altri ovuli fecondati.
"Il matrimonio" è il peggiore di tutti.A parte la riduzione a macchietta dei due protagonisti che non vengono minimamente analizzati tanto da farli sembrare simili a Platinette, è l'intero mondo gay ad essere maldescritto. Ma soprattutto neanche qui si capisce bene quale sia la posizione sulle coppie di fatto.Scena madre dell'episodio può essere considerata quella in cui Albanese dice all'omofobo padre di Rubini:"Sono io quello normale",salvo poi far vedere un amico trans del protagonista che gli corre incontro tutto contento per aver ricevuto in regalo un vibratore a forma di fallo. Dunque più che affrontare questo importante tema,sembra ridicolizzarlo.
L'ultimo episodio"Amore estremo"è come al solito affidato a Verdone ed è sicuramente il più divertente.
Il capitolo narra le disavventure amorose di un cinquantenne ancora non rassegnato alla sua età,che s'innamora di una ventenne spagnola,ricambiato,tanto da lasciare moglie e figlia.Capirà il reale valore della famiglia solo a seguito di un infarto.Pure qui l'errore sta nel rimanere nel mezzo.
Il succo è: la famiglia è importante ed è stupido perderla per una sbandata ma in alcuni casi tradire è inevitabile.
Molto discutibile.
|