Viva! Love
Titolo originale: Kyeong-chook! Woo-ri Sa-rang
Corea del Sud: 2008 Regia di: Oh Jeom-Gyoon Genere: Commedia Durata: 100'
Interpreti: Kim Hae-sook, Key Joo-bong, Kim Yeong-min, Kim Hye-na, Bang Eun-hee, Min Kyoung-jin, Jeong Jae-jin, Shin Cheol-jin, Kwang Bok-dong, Jo Han-hui
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Voto: 6
Trailer
Recensione di: Anna Maria Pelella
Boon -son affitta camere agli studenti. Suo marito lavora in un karaoke e sua figlia, mentre imbastisce una relazione con il gestore di una lavanderia e inquilino di sua madre, sogna una vita migliore. Quando la ragazza scappa di casa dopo l'annuncio del suo fidanzamento col giovane, tra questi e sua madre nasce un sentimento destinato a creare scompiglio in tutto il vicinato.
Secondo lungometraggio di Oh Jeom-Gyoon Viva!Love è un trascinante spaccato della vita di una famiglia travolta dalla passione sbocciata tra un giovane trentenne e la sua ex futura suocera.
Appare subito chiaro che in Corea situazioni che in occidente sarebbero gestite in maniera alquanto riservata, a volte vengono trattate con una certa flessibilità.
In questo caso il complicato equilibrio extraconiugale di Boon-son, moglie tradita e a sua volta infedele, riesce in realtà a stimolare la fantasia di un intero vicinato che, complice una gravidanza fuori tempo massimo e una ritrovata passione sentimentale, si lascia prendere dall'euforia. Assistiamo così, a causa della fuga precipitosa di una fidanzata troppo giovane per metter su famiglia, al rifiorire delle passioni sopite nella sua non più giovane madre.
E se all'inizio la faccenda poteva sembrare un tantino scabrosa, dopo un pò quello che si evidenzia è che nessuno è esente da colpe e che i due amanti sono destinati a far da catalizzatore di passioni dimenticate, vissute da altri per interposta persona.
Boon-son è una dolce e silenziosa donna, che lavora e tira avanti senza un motivo apparente.
Non la sentiamo quasi mai parlare e quando comincia a farlo sarà soltanto per opporsi al ruolo in cui si trova ormai stretta: quello di moglie e madre, ormai fuori tempo massimo per cambiare la sua vita.
L'amore è spesso una forza dirompente, e in questo caso talmente contagiosa e trascinante da rendere complice un intero quartiere. Se dapprima le donne si riuniscono in capannelli per lamentarsi, o per spettegolare, dopo l'avvenuto miracolo nella vita di una di loro, si riuniranno per mangiare, ballare e abbandonarsi alla passione, risvegliando per contro anche i loro stanchi mariti.
Certo il ritorno della fidanzata fuggiasca creerà momenti di autentico imbarazzo, e suo padre avrà un bel da fare per tenere in equilibrio la difficile situazione familiare, ma dopo un paio di grosse litigate, e bel po' di scenate poco teatrali, il tutto si ricomporrà per mostrare al mondo la vera forza di un amore senza tempo e senza nessuna remora.
Come ormai sempre più spesso ci capita di vedere solo al cinema.
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