Titolo: Gambit - Grande furto al Semiramis
Titolo originale: Gambit
USA: 1966. Regia di: Ronald Neame Genere: Commedia Durata: 109'
Interpreti: Shirley MacLaine, Herbert Lom, Michael Caine, Roger C. Carmel, John Abbott
Sito web ufficiale:
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Nelle sale dal: 1967
Voto: 8
Trailer
Recensione di: Francesca Caruso
L'aggettivo ideale: Delizioso
È di una manciata di mesi fa l’uscita in sala di “Gambit – Una truffa a regola d’arte”(2012) di Michael Hoffman, ma questo è solo il remake rivisitato dai fratelli Coen del film elegante, astuto e ben congegnato di Ronald Neame del 1966, ora disponibile in Dvd Pulp Video, distribuito dalla Cecchi Gori Home Video.
Sicuramente ci sono punti d’incontro tra i due, quello di Hoffman è un piacevole intrattenimento con un bravo Colin Firth, tuttavia il film di Neame è un originale d’hoc. I fratelli Coen con la loro sceneggiatura lo hanno stravolto, realizzando un remake improntato più sul lato umoristico che sui personaggi e sul furto. Hanno mantenuto delle similitudini nella parte iniziale, per poi scostarsi quasi completamente dal film di Neame.
Il ladro Harry Dean pianifica un colpo ai danni del miliardario Shahbandar nei minimi particolari. Per metterlo a segno ha bisogno dell’aiuto della ballerina Nicole Chang. Le cose non vanno proprio come Harry le ha immaginate, Shahbandar è astuto quanto lui. Chi avrà la meglio?
Il titolo originale “Gambit” fa riferimento ad una mossa degli scacchi, in cui uno dei due avversari sacrifica uno o più pedoni per trarre un vantaggio sull’altro.
Molto intrigante e coinvolgente l’idea di mostrare come Harry immagina il colpo in ogni sua parte, compresa l’idea precisa che ha di Nicole, del miliardario e del luogo dove si svolge l’azione, per poi rendersi conto di quanto le sue previsioni fossero delle fantasie.
Shirley McLain per i primi 27 minuti non proferisce parola, silenziosa fino all’inverosimile, si scopre poi quanto sia chiacchierona - tanto che Harry le dice “Ti si secca mai la lingua?” - furba e intelligente, lasciando di stucco il ladro gentiluomo.
Michael Caine è semplicemente perfetto nei panni eleganti, raffinati e composti di Harry Dean, che si sposano giustamente col fare poco contenuto di Nicole. I due attori si intendono bene, dando vita ad una piacevole armonia delle parti, che conquista lo spettatore.
Il regista e gli sceneggiatori hanno saputo creare un delizioso scontro di personalità e astuzie fra i tre personaggi principali, che dominano la scena.
Alla base c’è una partita a scacchi giocata tra Harry e Shahbandar, tuttavia è determinante l’intrusione di una terza giocatrice, Nicole, che – all’occorrenza – muove i pedoni sostituendosi a Harry.
Il film saprà entusiasmare fino al lieto fine, che un po’ ci si aspetta, ma è la giusta conclusione. L’inquadratura finale, nondimeno, la dice lunga.
I colpi di scena sono efficaci e messi in atto al momento opportuno, soprattutto il primo avrà sorpreso lo spettatore in sala ieri e colui che lo guarderà per la prima volta oggi.
Questo heist movie è uno dei migliori film del genere. Ronald Neame è stato regista, sceneggiatore, direttore della fotografia e produttore cinematografico.
La sua carriera inizia come assistente alla regia e nel 1929 è al fianco di Alfred Hitchcock nel suo “Blackmail”. Esordisce alla regia nel 1947 con “Prendi la mia vita” e nel 1972 realizza uno dei più famosi film catastrofici di sempre “L’avventura del Poseidon” (anche di questo è stato fatto un remake, diretto nel 2006 da Wolfgang Petersen).
Il 28 dicembre 1966 c’è stata la prima del film a Londra. In America è uscito il 7 gennaio 1967, in Italia nel corso dello stesso anno. Da avere nella propria collezione per chi ama i buoni film, e questo è davvero buono.
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