Titolo: Mai così vicini
Titolo originale: And So It Goes
U.S.A.: 2014. Regia di: Rob Reiner Genere: Commedia Durata: 94'
Interpreti: Michael Douglas, Diane Keaton, Sterling Jerins, Frances Sternhagen, Andy Karl, Scott Shepherd, Frankie Valli, Annie Parisse, Rob Reiner, David Aaron Baker
Sito web ufficiale: www.andsoitgoesthemovie.com
Sito web italiano:
Nelle sale dal: 10/07/2014
Voto: 7,5
Trailer
Recensione di: Daria Castelfranchi
L'aggettivo ideale: Propositivo
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Dal regista di indimenticabili pellicole tra cui Harry ti presento Sally e Il presidente - Una storia d'amore, una nuova, adorabile commedia sentimentale.
Tra due vicini over 60 che si detestano cordialmente.
Michael Douglas è Oren Little, un vedovo intenzionato a vendere la casa in cui ha vissuto con la moglie a non meno di otto milioni di dollari. Irascibile e irritante, si fa detestare da tutti i suoi vicini, in primis dalla dolce Leah.
Vedova anche lei, canta in un locale ma il ricordo di quando si esibiva con il marito provoca pianti inarrestabili che non le fanno finire le canzoni.
Sono soli e ancorati al passato e al dolore che hanno provato perdendo i rispettivi coniugi. Devono compiere un percorso e capiscono che possono farlo insieme, magari con l'aiuto della piccola Sarah (Sterling Jerins), nipote di Oren e figlia di Luke (Scott Sheperd), con cui il padre non parla da tempo.
Rapporti da ricucire, lutti da superare, un futuro da affrontare: Mai così vicini è l'ennesima riprova che Rob Reiner ci sa fare con il genere. Qui anche in veste di attore nel ruolo del pianista amico di Leah, il regista confeziona un film piacevolissimo che forse non raggiunge l'originalità e l'incisività dei predecessori ma intrattiene grazie alla sceneggiatura accurata, ai dialoghi acuti e frizzanti e ai due protagonisti: due attori Premio Oscar che con delicatezza e autenticità, interpretano personaggi forse non del tutto nuovi ma che si fanno adorare fin dal primo minuto.
Dalla piccola comunità di Little Shangri-La - la palazzina in cui vivono Oren, Leah, una coppia di colore in attesa del primo figlio ed un'altra con due chiassosi bambini – fino all'agenzia immobiliare in cui lavora Oren, al locale in cui canta Leah e ai vecchi amici di Luke, tutto è accuratamente dettagliato per fornire un quadro d'insieme che non lascia nulla al caso.
Spassosi gli scambi tra Michael Douglas e la vecchia amica Claire (Frances Sternhaggen): l'unica a sopportarne l'antipatia perché lei stessa dispensatrice di acide considerazioni.
Tenero invece il rapporto che si viene a creare tra la piccola Sarah, il nonno ritrovato e la nonna acquisita.
Un bel film, di quelli con il lieto fine che fa uscire dalla sala col sorriso. Una storia che affronta con delicatezza il lutto, la voglia di ricominciare, l'amore.
Se non sapete cosa vedere al cinema, dal 10 Luglio Mai così vicini è consigliato. Nostalgico ma anche divertente: brioso e toccante al tempo stesso.
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