Quel momento imbarazzante
Titolo originale: That Awkward Moment
U.S.A.: 2014. Regia di: Tom Gormican Genere: Commedia Durata: 94'
Interpreti: Zac Efron, Miles Teller, Michael B. Jordan, Imogen Poots, Mackenzie Davis, Jessica Lucas, Addison Timlin, Josh Pais, Lola Glaudini, Emily Meade
Sito web ufficiale: www.thatawkwardmomentmovie.com
Sito web italiano: www.quelmomentoimbarazzante.it
Nelle sale dal: 28/08/2014
Voto: 7
Trailer
Recensione di: Francesca Caruso
L'aggettivo ideale: Giovanile
Scarica il Pressbook del film
Quel momento imbarazzante su Facebook
Scritto e diretto dall’esordiente Tom Gormican, “Quel momento imbarazzante” mette in primo piano tre amici e il combinare cavolate col gentil sesso per poi redimersi all’ultimo minuto.
Mikey viene lasciato da sua moglie e - per mostrarsi solidali - Jason e Daniel propongono di rimare single, di divertirsi senza avere storie serie. Più facile a dirsi che a farsi, perché ognuno dei tre - di nascosto dagli altri - vive una relazione che lo coinvolge più di quanto si aspetta.
Le bugie verranno a galla con una serie di conseguenze.
Le trovate umoristiche – stralunate e imbarazzanti – sembrano voler ripercorrere l’impronta lasciata da una serie di commedie comico-romantiche, con un denominatore comune: Judd Apatow, regista e sceneggiatore di “40 anni vergine” e “Molto incinta” e produttore fra gli altri di “Le amiche della sposa” e “Nudi e Felici”.
Il risultato non è il medesimo, ma l’impegno c’è tutto.
Nel cercare di ottenere il momento imbarazzante a tutti i costi, si è perso di vista la collocazione più adatta dove inserirlo.
Un esempio clamoroso è quello in cui Jason si presenta alla festa di compleanno di Ellie “svestito” nella sua parte più intima. La scena sarebbe ilare e farebbe anche tenerezza, se non mancasse di logica. Perché presentarsi in una mise eccessiva in un luogo dove ci saranno molti amici e presumibilmente i genitori di Ellie?
Sorvolando su questa piccola incongruenza, il film ha il pregio di voler mettere a nudo la generazione egoista dei giovani d’oggi, abituati a sottovalutare e a tralasciare i sentimenti e a ritenere i legami un intralcio per una libertà che si suppone verrebbe a mancare. Si spiega così il “dunque” con cui inizia il film, che anticipa la domanda posta dalla partner di turno a Jason: dove sta andando il nostro rapporto?
Gormican dimostra che si possono avere tutte le donne del mondo, ma se non c’è amore si rimane comunque soli.
Dei tre amici è quello apparentemente meno serio ad avere una progressiva maturazione, nonostante lo nasconda. Daniel, infatti, inizia una storia con “l’amica procura appuntamenti” Chelsea.
La paura di crescere e responsabilizzarsi all’interno di una relazione, invece, porta Jason a fare uno sbaglio dietro l’altro.
A Jason capita di trovarsi in più di un momento imbarazzante e deve biasimare solo se stesso per quanto fa.
Con lo svilupparsi dell’intreccio è la relazione tra Jason ed Ellie a prevalere sulle altre, eppure un’ora e mezza sembra non bastare all’autore per tratteggiare il completo spettro emotivo di Jason.
Le decisioni prese sono adolescenziali, ricreando le atmosfere dei film per teenager degli anni ’80 e ’90, con i ragazzi che pensavano solo al sesso e a farlo spesso.
Viene descritto un punto di vista maschile e lo spaesamento, i desideri e la paura di impegnarsi comune a molti.
“Quel momento imbarazzante” è un buon film d’intrattenimento, che piacerà a chi non si lascia distrarre dalla superficie e a chi ama proprio la leggerezza di una comicità senza troppe pretese.
|