Lunedì 27 Marzo 2023
Cinemalia Menù
HOME
RECENSIONI:
PROSSIMAMENTE:
LE NOSTRE RECENSIONI:
IN DVD:
GLI INEDITI
CULT MOVIE
I FILM NELLE SALE
ARTICOLI CINEMA:
CINEMA & CURIOSITA':
IL CINEMA ASIATICO
LIBRI & CINEMA
COLLABORA CON NOI:
STAFF:
NEWS & RUMORS:
SERIE TV:
HOME VIDEO:
News
10_giorni_senza_mamma_banner_160x600.png
Informativa sui Cookie
Per migliorare la tua navigazione su questo sito, utilizziamo cookies che ci permettono di riconoscerti. Scorrendo questo sito o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'utilizzo di cookies. Informativa
Cerca in Cinemalia
Anteprima TFF
Kimyona Sskasu - Uno strano circo (2005)
Noriko No Shokutako - Noriko's Dinner Table (2005)
Jisatsu Saakuru - Suicide Club (2002)
Tsumetai Nettaigyo - Pesce freddo (2010)
Ai No Mukidashi - Love Exposure (2008)
Chanto Tsutaeru - Be sure to share (2009)
Ekusute - Hair extension (2007)
Koi No Tsumi - Colpevole d'amore (2011)
Libri & Cinema
Prima Persona Singolare NEWS
L’ombra del sicomoro
Libri … che passione!
Assolutamente musica
Nero su Bianco
Se i gatti scomparissero dal mondo
Stanley Kubrick
La strana storia dell’isola Panorama
L’assassinio del commendatore - Libro secondo
Il bacio in terrazza
Il caso Fitzgerald
L’assassinio del commendatore
I dieci amori di Nishino
Le avventure di Gordon Pym
Kurt Vonnegut, Harrison Bergeron, USA 1961
Il circolo Pickwick
Fino a dopo l’equinozio
Un canto di Natale
Ranocchio salva Tokyo
Bruno Giordano. Una vita sulle montagne russe
La versione di C.
I quarantuno colpi
La ragazza dell’altra riva
Peep Show
Il Paradiso delle Signore
La passione del dubbio
Il fatale talento del signor Rong
Il labirinto degli spiriti
Il mestiere dello scrittore
Nero Dickens – Racconti del mistero di Charles Dickens
L'informatore
Via dalla pazza folla
gemini_man_banner_728x140.jpeg
Barbie PDF Stampa E-mail
Valutazione utente: / 21
ScarsoOttimo 
Scritto da Anna Maria Pelella   
venerdì 07 giugno 2013

Titolo: Barbie
Titolo originale: Babi
Corea del Sud: 2012. Regia di: Lee Sang-woo Genere: Drammatico Durata: 97'
Interpreti: Lee Chun-Hee, Kim Sae-Ron, Kim Ah-Ron, Earl Jackson, Cat Tebow, Jo Yong-Suk, Lee Sang-Woo
Sito web ufficiale:
Sito web italiano:
Nelle sale dal:
Voto: 7
Trailer
Recensione di: Anna Maria Pelella
L'aggettivo ideale: Venduto
Scarica il Pressbook del film
Barbie su Facebook

barbie_leggero.pngSoon-yeong è una ragazzina che si occupa di sua sorella Soon-ja e del padre mentalmente ritardato. Quando suo zio Mang-Taek le annuncia che presto sarà adottata da una famiglia americana, lei si rifiuta di lasciare la sua casa.
Sua sorella, invece, desidera da sempre andare in America, e insiste con lo zio per lasciarle prendere il posto di Soon-yeong. Ma la sua nuova famiglia nasconde un segreto.

Soon-ja è una ragazzina che sogna molto. I suoi sogni riguardano la vita in America e le Barbie, a cui vuole disperatamente assomigliare. Incurante della situazione in cui si trova, della miseria che la circonda, e dell’occasionale impossibilità di mettere un pasto in tavola, Soon-ja continua a digiunare per somigliare a una bambola.
Le sue fantasie riguardano una sua eventuale futura vita in America, nella sua idea un “luogo da sogno” a cui anela costantemente. Sua sorella, che nella realtà fatica a tenere insieme la famiglia, sembra ai suoi occhi toccata da un’incredibile fortuna: presto sarà adottata da una famiglia americana.
Una famiglia che è già venuta a vederla e aspetta con ansia il passaporto. Ma Soon-ja non si rassegna al suo destino e fa di tutto per attirare l’attenzione di papà Steve.

Lee Sang-woo, nonostante dichiari un’ammirazione per Wong Kar-wai, si è in realtà ispirato stilisticamente molto di più alla scuola di Kim Ki-duk, di cui è stato assistente in due diverse occasioni, per Time e Breath. Le sue precedenti prove (Mother is a whore e Father is a dog) hanno messo ben in chiaro il suo desiderio di raccontare la parte più dura della vita in Corea, quindi è con malcelato piacere che ci fa sapere di essersi ispirato, per questo suo ultimo lavoro, a una storia realmente accaduta alla fine degli anni ottanta nel suo paese. All’epoca un famoso regista coreano avrebbe voluto raccontare i fatti, ma il governo si oppose al progetto temendo di turbare i buoni rapporti con gli Stati Uniti. Anche se ci tiene a precisare che “ormai queste cose in Corea non accadono più” Lee mette comunque direttamente il dito nella piaga dell’opulenza americana contrapposta alla miseria di altre parti del mondo meno fortunate.
L’America delle opportunità è qui dipinta come un sogno, un luogo in cui non si può che stare bene, peccato che questo benessere sia riservato ai soli americani i quali, noncuranti della scorie che si lasciano dietro, continuano a consumare tutto quello che incontrano sulla loro strada e di cui hanno bisogno al momento. La Corea è descritta, invece, come un paese in cui tutto è a buon mercato, anche la vita delle persone, mentre i sogni di queste vengono letteralmente fagocitati dalla capacità di spesa infinita di un portafogli d’oltreoceano. Lee racconta, con una crudezza mitigata dalla volontà di uscire dalla nicchia del cinema indipendente a basso budget, la storia di una famiglia come devono essercene tante, una di quelle disposte a dare tutto pur di vedere realizzato un sogno e, da che esiste il mondo, non c’è sogno che non si possa comprare.
Il racconto ha un che di amaro sin dall’inizio, al solo pensiero che una ragazza, per vedere assicurato il suo futuro, debba lasciare la sua casa per andare in un paese di cui ha solo sentito parlare, ma quando la storia evolve velocemente verso il suo prevedibile epilogo, lo spettatore non può che inorridire di fronte alla considerazione dello scarso valore attribuito alle persone, da parte di chi ha la possibilità persino di comprarle.

La strepitosa interpretazione di Kim Sae-ron (A Brand new life, Neighbors, The Man from nowhere) accentua la sensazione di ingiustizia che pervade l’intera pellicola, mentre la regia sobria e meno cruda del solito, sottolinea senza eccessi la noncuranza verso il prossimo di tutti gli adulti della storia.

 
< Prec.   Pros. >

 

Ultime Recensioni...
Il giorno sbagliato
Quando l'amore brucia l'anima. Walk The Line
7 ore per farti innamorare
Donnie Brasco
La forma dell'acqua - The Shape of Water
Re per una notte
Il re di Staten Island
La casa dalle finestre che ridono
È per il tuo bene
La gente che sta bene
Festival
Il primo Natale
Odio l'estate
Empire State
La ragazza che sapeva troppo
The vast of night
Dark Places. Nei luoghi oscuri
Honey boy
I miserabili
Quadrophenia
Parasite
La dea fortuna
Bombshell. La voce dello scandalo
D.N.A. decisamente non adatti
The gambler
Runner, runner
Il fuoco della vendetta
Death sentence – sentenza di morte
L’uomo invisibile
La Notte ha Divorato il Mondo
Ora non ricordo il nome
Cattive acque
Animali notturni
Rosso mille miglia
Gioco d'amore
All eyez on me
Gli anni più belli
Lontano lontano
L'uomo dei sogni
Rocketman
RICERCA AVANZATA
feed_logo.png twitter_logo.png facebook_logo.png instagram.jpeg
paypal-donazione.png
Ultimi Articoli inseriti
Il Cinema Asiatico
Gli articolii più letti
Archivio per genere