Domenica 4 Giugno 2023
Cinemalia Menù
HOME
RECENSIONI:
PROSSIMAMENTE:
LE NOSTRE RECENSIONI:
IN DVD:
GLI INEDITI
CULT MOVIE
I FILM NELLE SALE
ARTICOLI CINEMA:
CINEMA & CURIOSITA':
IL CINEMA ASIATICO
LIBRI & CINEMA
COLLABORA CON NOI:
STAFF:
NEWS & RUMORS:
SERIE TV:
HOME VIDEO:
News
10_giorni_senza_mamma_banner_160x600.png
Informativa sui Cookie
Per migliorare la tua navigazione su questo sito, utilizziamo cookies che ci permettono di riconoscerti. Scorrendo questo sito o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'utilizzo di cookies. Informativa
Cerca in Cinemalia
Anteprima TFF
Kimyona Sskasu - Uno strano circo (2005)
Noriko No Shokutako - Noriko's Dinner Table (2005)
Jisatsu Saakuru - Suicide Club (2002)
Tsumetai Nettaigyo - Pesce freddo (2010)
Ai No Mukidashi - Love Exposure (2008)
Chanto Tsutaeru - Be sure to share (2009)
Ekusute - Hair extension (2007)
Koi No Tsumi - Colpevole d'amore (2011)
Libri & Cinema
Prima Persona Singolare NEWS
L’ombra del sicomoro
Libri … che passione!
Assolutamente musica
Nero su Bianco
Se i gatti scomparissero dal mondo
Stanley Kubrick
La strana storia dell’isola Panorama
L’assassinio del commendatore - Libro secondo
Il bacio in terrazza
Il caso Fitzgerald
L’assassinio del commendatore
I dieci amori di Nishino
Le avventure di Gordon Pym
Kurt Vonnegut, Harrison Bergeron, USA 1961
Il circolo Pickwick
Fino a dopo l’equinozio
Un canto di Natale
Ranocchio salva Tokyo
Bruno Giordano. Una vita sulle montagne russe
La versione di C.
I quarantuno colpi
La ragazza dell’altra riva
Peep Show
Il Paradiso delle Signore
La passione del dubbio
Il fatale talento del signor Rong
Il labirinto degli spiriti
Il mestiere dello scrittore
Nero Dickens – Racconti del mistero di Charles Dickens
L'informatore
Via dalla pazza folla
gemini_man_banner_728x140.jpeg
Amore che vieni, amore che vai PDF Stampa E-mail
Valutazione utente: / 3
ScarsoOttimo 
Scritto da Gabriele Niola   
lunedì 17 novembre 2008

Amore che vieni, amore che vai
Titolo originale: Amore che vieni, amore che vai
Italia: 2007. Regia di: Daniele Costantini Genere: Drammatico Durata: 124'
Interpreti: Fausto Paravidino, Massimo Popolizio, Donatella Finocchiaro, Filippo Nigro, Tosca d'Aquino, Claudia Zanella, Giorgia Ferrero
Sito web: 
Nelle sale dal: 14/11/2008
Voto: 5,5
Trailer
Recensione di: Gabriele Niola

amorechevieniamorechevai_leggero.jpegA Genova nel 1963, in un contesto ricostruito con poca cura del particolare e molta approssimazione (si vedono motorini moderni, bandiere della pace e addirittura vestiti sotto le coperte nelle scene di sesso) un ragazzo si inventa pappone con il beneplacito della madre ma si innamora fatalmente di una donna bellissima.
Dall'altra parte un criminale di poco conto, che vive di notte nei locali vicini al porto tra alcolici e storie di ordinaria prostituzione, tenta un colpo importante assieme ad un sardo appena uscito di prigione in cerca di soldi per fuggire con una prostituta di cui si è innamorato. Alla fine il fato vincerà su tutti, anche sul timor di Dio.
Tratto da "Un Destino Ridicolo" libro scritto a quattro mani da Alessandro Gennari e Fabrizio De André, Amore che vieni amore che vai è un film-omaggio al cantautore ligure, infarcito di uno spirito umile, disgraziato ma pieno di dignità che è spesso stata la cifra delle storie delle sue canzoni e che viene sottolineato dalle musiche dell'amico Nicola Piovani, forse le peggiori che si ricordino del grande maestro.
Come si intuisce già dalla breve descrizione della trama i riferimenti all'universo di De Andrè sono moltissimi e a molti diversi livelli di lettura, ma il gioco invece che esaltare il film lo appesantisce influendo con una certa pesantezza sulla trama che in più momenti si arena su situazioni scontate e deliri registici.
Ad aumentare il senso di straniamento della pellicola contribuiscono anche il cast e la realizzazione, entrambi fortemente influenzati dal teatro.
Il regista e gran parte degli attori infatti provengono da lì e si sente.
Si sente in Fausto Paravidino (che nel suo Texas si era guardato bene dall'essere così caricato), si sente in Tosca D'Aquino (bisognosa al cinema di una mano forte che ne tenga a freno la teatralità) e soprattutto si sente in come sono organizzate le scene, spesso lunghi piani sequenza e incapaci di "creare senso" in termini cinematografici.
Se i fan di De Andrè possono anche appassionarsi ad una storia che tenta di trasferire al cinema il fascino della poetica del cantautore ligure, gli altri che desidererebbero solamente vedere un film rimangono facilmente delusi da una storia poco interessante, da personaggi che si compiacciono di quello che sono e di intrecci molto naive raccontati senza alcuna partecipazione.
Dori Ghezzi ha preso le distanze dal film e ha dichiarato di non averlo assolutamente gradito.

 
< Prec.   Pros. >

 

Ultime Recensioni...
Il giorno sbagliato
Quando l'amore brucia l'anima. Walk The Line
7 ore per farti innamorare
Donnie Brasco
La forma dell'acqua - The Shape of Water
Re per una notte
Il re di Staten Island
La casa dalle finestre che ridono
È per il tuo bene
La gente che sta bene
Festival
Il primo Natale
Odio l'estate
Empire State
La ragazza che sapeva troppo
The vast of night
Dark Places. Nei luoghi oscuri
Honey boy
I miserabili
Quadrophenia
Parasite
La dea fortuna
Bombshell. La voce dello scandalo
D.N.A. decisamente non adatti
The gambler
Runner, runner
Il fuoco della vendetta
Death sentence – sentenza di morte
L’uomo invisibile
La Notte ha Divorato il Mondo
Ora non ricordo il nome
Cattive acque
Animali notturni
Rosso mille miglia
Gioco d'amore
All eyez on me
Gli anni più belli
Lontano lontano
L'uomo dei sogni
Rocketman
RICERCA AVANZATA
feed_logo.png twitter_logo.png facebook_logo.png instagram.jpeg
paypal-donazione.png
Ultimi Articoli inseriti
Il Cinema Asiatico
Gli articolii più letti
Archivio per genere