August Rush
Titolo originale: August Rush
USA: 2007 Regia di: Kirsten Sheridan Genere: Drammatico Durata: 100'
Interpreti: Robin Williams, Freddie Highmore, Keri Russell, Terrence Howard, William Sadler, Alex O'loughlin
Sito web: www.augustrushmovie.warnerbros.com
Nelle sale dal: 30/11/2007
Voto: 6
Recensione di: Ilaria Mutti
Roma Film Festival 2007

August Rush – Alla ricerca dei genitori suonando

Una storia d’amore fugace che dura l’arco di una notte, tra il carismatico giovane chitarrista irlandese (Jonathan Rhys Meyers) e una viziata violoncellista (Keri Russell) che si incontrano per caso a New York. Il risultato del fortuito incontro sarà un bambino reso orfano dalle circostanze. Anni dopo, il bambino (Freddie Highmore) si esibisce per le strade di New York in compagnia di un uomo misterioso che si prende cura di lui (Robin Williams) e lo chiama August Rush. Attraverso il suo straordinario talento, il ragazzino si metterà alla ricerca dei suoi genitori.
Figlia del regista Jim Sheridan, Kirsten, filma una storia fra favola e realtà e cerca di trovare come liet motiv la music ache possa unire sulla scena tutti i personaggi. La musica diventa così un personaggio anch’essa e la sceneggiatura trae forza proprio dal commento sonoro. Non è un caso che nella pellicola ci siano molti rumori ed effetti sonori che rappresentano il sottofondo di New York in cui il piccolo August si esibisce.
Ciò che non convince è l’America povera e il rapporto genitori e figli. Fugaci immagini di povertà, messe quasi a riempitivo che sembrano essere estranee alla storia. Poi iniziano I momenti magici e misteriosi che sembrano sempre più immergere lo spettatore in una favola salvo poi ritrovarsi nella cruda realtà all’improvviso con salti non sempre giustificati o equilibrati alla struttura narrativa. Inesorabilmente anche il ritmo della storia sul finale sembra rallentarsi.
Il cast invece sembra essere veramente convincente e saper trovare il giusto equilibrio e ogni personaggio è ben delineato.