Come l'acqua per gli elefanti
Titolo originale: Water for Elephants
USA: 2011. Regia di: Francis Lawrence
Genere: Drammatico
Durata: 122'
Interpreti: Robert Pattinson, Christoph Waltz, Reese Witherspoon, James Frain, Hal Holbrook, Paul Schneider, Tim Guinee, Dan Lauria, Ken Foree
Sito web ufficiale: www.waterforelephants.com
Sito web italiano: www.comelacquaperglielefantiilfilm.it
Nelle sale
dal: 06/05/2011
Voto: 6,5
Trailer
Recensione di: Daria Castefrachi
L'aggettivo ideale: Prevedibile
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Il tanto atteso Come l’acqua per gli elefanti approda in Italia, seguito da una scia di frecciatine tra i due attori. Secondo la protagonista, “Pattinson puzza e a letto è stato disgustoso".
Lui, con maggiore aplomb – del resto è inglese – non ha colto e ha solo fatto complimenti all’attrice.
Ma oltre ai pettegolezzi delle ultime settimane - utili certamente per promuovere film - c’è il grande ritorno di uno degli attori più amati del momento: un ragazzo che a breve compirà 25 anni e che ha fatto impazzire milioni di fan in tutto il mondo con il ruolo del romantico vampiro Edward Cullen.
A fargli compagnia sul set, due vincitori del premio Oscar: Reese Witherspoon, Migliore Attrice non Protagonista in Walk the line e Christoph Waltz, Migliore Attore non Protagonista in Inglorius Basterds.
Li ritroviamo insieme in un film drammatico, di quelli che molti potrebbero definire un polpettone, che magari non brilla per originalità ma soddisfa comunque i cliché di ogni film sentimentale che si rispetti.
Jacob Jankowski è uno studente di veterinaria: quando perde i genitori in un incidente, fugge e si ritrova sul treno del circo dei Benzini Bros. Il suo amore per gli animali è tanto e tale che diventa il veterinario ufficiale del circo.
Ma quando si innamora di Marlena, la bella moglie del padrone del circo, iniziano i guai.
Non riveliamo di più per non rovinare l’attesa alle fan ma possiamo dire che la trama è piuttosto scontata, sebbene i dialoghi non siano stucchevoli né troppo prevedibili.
I personaggi sono ben delineati e il ritratto dell’epoca del proibizionismo, quando il circo sembrava l’unica attrazione rimasta e concessa, è efficace e realistico, con punte nostalgiche affidate alla musica malinconica che accompagna le immagini. Pattinson sembra maturato sebbene le sue espressioni misteriose rimandino in continuazione al vampiro Edward Cullen.
Lo stesso Waltz risulta sopra le righe, favorendo così il distacco tra eroe romantico e padre-padrone, violento e brutale.
Al completare il triangolo amoroso Reese Whiterspoon, decisamente fiacca, lontana dalla splendida performance di Walk the line.
Come l’acqua per gli elefanti è la classica pellicola patinata: regia fluida, montaggio impeccabile e discreto, immagine limpida, rafforzata da una buona fotografia che, con un valido gioco di luce e ombra, intensifica i primi piani degli attori.
Per chi si commuove quando entrano in scena gli animali, la lacrimuccia è assicurata.
L’enorme pachiderma Rosie è infatti l’indiscussa protagonista del film: colei che funge da deus ex machina, che tesse le fila della storia, intorno a cui ruota l’intera storia e che condiziona le vicende.
Ecco, dunque, in arrivo, un film che non è certo un capolavoro, non è del tutto originale ma si fa forte della presenza di un attore che vale oro e, tutto sommato, di una storia d’amore che tutti i romantici andranno a vedere con piacere. Negli Stati Uniti il film di Francis Lawrence ha già incassato più di 32 milioni di dollari. Nelle nostre sale dal 6 Maggio.
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