Scritto da Domenico Astuti
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lunedì 23 novembre 2009 |
L'artista
Titolo originale: El Artista
Italia, Argentina: 2008 Regia di: Mariano Cohn, Gastón Duprat Genere: Drammatico Durata: 90'
Interpreti: Sergio Pangaro, Alberto Laiseca, Ana Laura Lozza, Marcello Prayer
Sito web:
Nelle sale dal: 02/10/2009
Voto: 6
Trailer
Recensione di: Domenico Astuti
L'aggettivo ideale: Godibile
L'Artista, di Mariano Cohn e Gastòn Duprat.
Un film argentino minimalista e "povero" sia nella costruzione che nei costi di produzione.
Un infermiere solitario e senza spessore emotivo lavora in un istituto geriatrico, un giorno decide di andare in una galleria d'arte spacciando per propri i lavori di uno dei suoi pazienti, un anziano affetto da autismo ma con un notevole talento pittorico di cui l'infermiere si è appropriato.
Scusate la digressione, che orribile la 'soggettiva' di un quadro sul viso dell'infermiere, come anticinematografico sono le inquadrature alle spalle dei quadri che vengono osservati e commentati da pseudo critici e galleristi.
In poco tempo le opere del vecchio, di cui si è appropriato l'infermiere, arrivano ai vertici del panorama artistico contemporaneo, catapultando Jorge nello status di artista di culto, ricercato da galleristi e belle donne. Anche il mutismo e l'apatia dell'uomo diviene un naturale comportamento artistico.
Come termina il film? Non ve lo dico, basta che sappiate che l'infermiere ormai solo e affermato decide di partire per Roma.
Il film è a basso costo e girato con piano fisso. Riproduce una serie di quadri veri e propri, tra cinema e video-arte; il movimento di macchina è assente, rendendo il film soprattutto nella prima parte lento.
Tuttavia nell'insieme è godibile e se andare al cinema per voi è una cosa costante potete includerlo nelle vostre incursioni.
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