Macbeth
Titolo originale: Macbeth
Gran Bretagna : 1971 Regia di: Roman Polanski Genere: Drammatico Durata: 140'
Interpreti:Jon Finch, Francesca Annis, Martin Shaw
Sito web:
Nelle sale dal: 1972
Voto: 8
Trailer
Recensione di: Samuele Pasquino
Medioevo. In Scozia il prode Macbeth (Jon Finch) sale al trono dopo aver assassinato il legittimo re Duncan.
Successivamente, consigliato da Lady Macbeth (Francesca Annis), fa uccidere i testimoni e i loro figli, compreso il fidato Banquo (Martin Shaw) finchè non viene ucciso a sua volta.
La celeberrima tragedia di Shakespeare è tra i lavori più cruenti del poeta inglese e tra i più rappresentati in teatro.
Roman Polanski, controverso regista considerato da molti un po' folle, dirige un film cupo ed angosciante, pienamente aderente alla tematica.
Negli ambienti tetri, popolati da personaggi enigmatici, si consumano atroci delitti e fitte trame politiche che hanno come unico obiettivo la conquista di una corona.
In Macbeth crescono l'ambizione e la brama di potere, condizioni che armano la sua mano contro il re Duncan.
L'omicidio di cui si macchia non è solo un atto profondamente deprecabile e inomignoso, ma costituisce un'onta terribile nei confronti di una terra orgogliosa e colma di gloria, amante della libertà e dei diritti umani.
Il protagonista diviene preda di deliri ed ossessioni, cause di orrende apparizioni ed insonnie tragiche.
Polanski crea una scenografia perfetta e getta un'ombra inquietante sull'intera vicenda, ch'è soprattutto una storia macabra e carica di misticismo. S'intravede anche un certo rispetto per l'iconografia medievale, descrivente una gerarchia sovrana che qui cede al delitto e alla follia di un usurpatore.
Lo stile di Polanski non si discute, le interpretazioni di Jon Finch, Francesca Annis e Martin Shaw risultano degne di nota, mentre la sceneggiatura, comunque ben fatta, presenta qualche momento di stanca in cui pensieri e dialoghi si infittiscono rivelandosi eccessivamente stucchevoli.
Non c'è dubbio che l'impronta teatrale resti marcatamente presente, tale aspetto fornisce solidità e contenuti importanti in un contesto prettamente di genere.
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