Titolo: Vivere
Titolo originale: Ikiru
Caratteristiche del dvd in vendita dal 16 Febbraio 2016.
Film
Affresco veritiero realizzato con maestria da Akira Kurosawa, “Vivere” mette a nudo la deleteria macchina burocratica tanto per l’individuo che vi lavora, quanto per colui che cerca di barcamenarvisi, perdendo tempo ed energie preziose, non arrivando da nessuna parte.
Il capoufficio del comune Kanji Watanabe è un impiegato modello, che in trent’anni non ha fatto neanche un giorno d’assenza. Quando scopre di avere un cancro allo stomaco, con meno di un anno da vivere, cambia radicalmente. Si accorge di essere stato tutti quegli anni una mummia – soprannome datogli da una ex-collega più giovane – e ora col poco tempo a disposizione vuole sentirsi vivo almeno una volta.
Una notte passata a bere, andando di locale in locale, però, non gli dà quella gioia sperata. Sarà la compagnia della ex-collega a fargli capire cosa lo renderebbe felice, vivo e utile al tempo stesso, aiutando un gruppo di madri a realizzare un parco giochi per i loro figli.
La macchina burocratica sarà l’ostacolo da abbattere.
Quella tratteggiata superbamente da Akira Kurosawa è la cruda realtà di come si svolge il lavoro negli uffici pubblici e delle figure che ivi si muovono.
Coloro i quali hanno voglia di fare e provano a cambiare un po’ la situazione vigente si arrendono presto davanti ad una lotta impari.
Kurosawa mostra come Kanji Watanabe sia un’unica eccezione e, una volta venuto a mancare, gli ingranaggi riprendano a girare come in precedenza. Nulla è cambiato e i suoi colleghi ricominciano ad alimentare quella macchina ammazza concretizzazioni.
Altro aspetto importante messo in campo è l’ingratitudine filiale. Dopo la morte della moglie, Kanji Watanabe si è preso cura unicamente del figlio Mitsuo, non risposandosi, rinunciando di fatto ad una parte di sé, dedicandogli il suo tempo libero e le proprie energie. Oggi a Mitsuo il padre sembra essergli di peso, sicuramente è un peso per la moglie. Entrambi lo trattano con distacco, pensando solo al suo denaro. Proprio ora anziano e più bisognoso d’affetto, il figlio distratto se ne disinteressa e lo giudica sulla base di sospetti erronei, che fanno capire quanto poco conosca il padre e parli con lui.
Ottima l’interpretazione di Takashi Shimura.
I suoi occhi, il suo sguardo dicono più di tante parole. È riuscito ad esprimere la profondità dell’animo di quest’essere umano, che tramite la morte scopre la vita, cosa voglia dire realmente vivere, sentirsi vivo.
Questo grazie anche alla superba sceneggiatura scritta da Kurosawa, insieme a Shinobu Hashimoto e Hideo Oguni.
“Vivere” è si può annoverare tra i capolavori indiscussi del maestro e della cinematografia mondiale.
È un’opera d’arte che attraversa il tempo e le generazioni, restando amaramente attuale nel suo contenuto narrativo e perfettamente realizzata nella sua espressione.
Video
Il dvd “Vivere” è prodotto dalla Sinister Film in una Special Edition, distribuita da CG Entertainment, e viene presentato nel formato 1.33:1 anamorfico. Film in bianco e nero del 1952, il dvd ha una più che buona qualità dell’immagine, merito anche del direttore della fotografia Asakazu Nakai, collaboratore storico di Kurosawa.
Molto bella visivamente una delle sequenze finali in cui il protagonista si dondola sull’altalena durante la pioggia battente. Non solo la fotografia, ma anche l’angolazione della macchina da presa che si muove lateralmente, inquadrando il protagonista sull’altalena attraverso i cubi di un gioco per bambini, è pregna di commozione e amarezza, quasi esiti a disturbarlo nel suo momento di pace e solitudine.
Il dvd è confezionato in un’Amaray nero e non possiede un Artwork interno. Ottima la scelta della copertina con l’inquadratura del protagonista sull’altalena.
Audio
Il comparto audio comprende tre tracce: Italiano 2.0, Giapponese 2.0, Giapponese 2.0 con sottotitoli in italiano.
I dialoghi sono puliti e ben articolati. Le voci italiane si adattano perfettamente ad ogni personaggio.
I rumori di fondo sono ben integrati. Gli effetti sonori ambientali sono minimi, ma presenti.
Extra
I contenuti speciali comprendono il documentario “Akira Kurosawa e Ikiru”, il Trailer e la Galleria fotografica.
Francesca Caruso
|