Titolo: Equals
Titolo originale: Equals
Caratteristiche del Blu Ray in vendita dal 05 Dicembre 2016.
Film
Storia d'amore ambientata in un ideale mondo del futuro dove gli esseri umani sono stati geneticamente modificati e privati delle emozioni nel tentativo di proteggere la società dalla guerra e dall'instabilità motivata dai desideri e dalle passioni che hanno distrutto le generazioni precedenti. Ma il tentativo di sopprimere i sentimenti non va sempre a buon fine e in alcuni individui le emozioni riemergono.
Il Collettivo definisce questa malattia la Switched-On Syndrom (Sindrome dell'accensione) o SOS. E quando una crisi sanitaria mette a rischio la sopravvivenza della società, tutti coloro che mostrano i sintomi della SOS sono sottoposti a pesanti trattamenti farmacologici o inviati al Den, un centro correzionale dal quale nessuno è mai tornato. Kristen Stewart e Nicholas Hoult sono Nia e Silas, gli sfortunati amanti del film che s'incontrano sul luogo di lavoro, la rivista scientifica, Atmos.
Quando Silas comincia a mostrare i primi sintomi di SOS e sente un risveglio di emozioni, viene irresistibilmente attratto da Nia, che a sua volta tenta di nascondere la sua SOS. Ma più cercano di celare i loro sentimenti, maggiore diventa l'attrazione reciproca. Tuttavia, la felicità per la nuova e sconosciuta intimità, si accompagna alla paura di essere scoperti e mandati al Den. Con l'aiuto di un gruppo di sostegno formato da persone affette da SOS, Nia e Silas capiranno che la loro unica possibilità di salvezza è la fuga.....
Il soggetto di Equals è interessante, purtroppo però risulta innocuo, tutt’altro che incisivo nel suo tentativo di unire una storia romantica ad un contesto sci-fi con sottotesto à la Grande Fratello. Non uno degli elementi che compongono il film di Doremus regge, crollando sotto il peso di una piega che a un certo punto diventa per giunta smielata e irritante.
In generale la regia si mostra inconsistente, il cui unico “guizzo” sta nel passare dalle inquadrature geometriche delle prime battute alla macchina a mano con inquadrature strettissime per tutto il resto del film.
Una misura che avrà pure le sue ragioni, ma che in questo suo rifiuto di qualsivoglia estetismo finisce con lo svilire ed appesantire lo sviluppo di una trama che non decolla mai.
Doremus si appropria inspiegabilmente del formato teen-movie distopico tanto in voga negli ultimi anni, integrando quel pizzico di arty che, lungi dal nobilitare l’operazione, ne peggiora l’esito. Incastrato tra queste due dimensioni, Equals gira attorno a sé stesso senza mai andare davvero da alcuna parte risultando un'occasione sprecata....
Video
Il film prodotto da Leone Film Group e disribuito da Koch Media viene presentato nel formato 1,85:1 con codifica a 1080 p. La confezione è come sempre l'intramontabile Amaray. Gradevole l'artwork interno, impreziosito dall'idea di inserire nello sfondo le immagini dei due protagonisti. Il film è stato girato totalmente in digitale con fotocamere Arri Alexa XT Plus e lenti Zeiss Super Speed e Ultra Prime, di conseguenza le aspettative sul fronte video sono elevate
ma vengono mantenute solo in parte.
A fronte di una scelta del regista e direttore della fotografia di realizzare una pellicola con colori quasi sempre desaturati e tonalità tra l’azzurro ghiaccio e il viola, che spesso tendono a dare agli incarnati una tinta violacea, il risultato non è dei migliori con un dettaglio altalenante e un immagine pittusto "soft". Inoltre il Bitrate medio per tutta la durata del film si attesta su un livello particolarmente basso per il tipo di supporto e solo la bonta della fotocamera Alexa permette di uscirne in modo indolore. Nelle scene con scarsa illuminazione il livello di dettaglio percepito cala notevolmente, per poi riprendere e attestarsi su livelli egregi nei primi piani e nelle scene più illuminate.
Audio
Buono il comparto audio, che svolge egregiamente il suo lavoro. Troviamo due tracce lossless in formato 5.1 DTS HD sia per la lingua originale che per il doppiaggio italiano buone e con una cura particolare per i dialoghi, resi sempre in modo preciso e mai impastati. Considerando che il film per la sua totalità si basa su dialoghi non ci si può certo lamentare e il risultato finale è più che soddisfacente per il tipo di film. L'uso dei canali surround è minimo e solo nelle parti musicate quasi in punta di piedi....
Extra
Purtroppo il comparto degli extra è il punto debole dell'edizione.
Troviamo il solo Trailer.
Trailer
Crediti
Trailer
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