Altered
USA: 2006. Regia di: Eduardo Sánchez Genere: Horror Durata: 85'
Interpreti: Misty Rosas, Paul McCarthy-Boyington, Brad William Henke, Michael C. Williams, Adam Kaufman, Catherine Mangan, James Gammon
Sito web: www.alteredmovie.com
Voto: 1
Recensione di: Tommaso Novati
3 amici in un bosco di notte girano armati e stanno inseguendo qualcuno o qualcosa. Il film parte subito senza perdersi in inutili e dispendiose spiegazione logiche. I tre zoticoni (nel senso che sembrano proprio 3 zotici americani con barba incolta e capelli lungo ed unto d’ordinanza) riescono a catturare viva la loro preda e dato che non sanno che farsene di un alieno ferito e in catene sul furgone (la preda in realtà è un alieno verdastro stile anni ‘50 con testone, artigli e tutto il resto), decidono di coinvolgere anche un altro loro amico che sembra saperne molto sull’argomento. Ben presto si scopre che la caccia all’alieno nei boschi di notte è un fatto personale, perché molti anni prima i tre amiconi erano stati rapiti, studiati (immaginate come) e riportati sulla terra dall’alieno col testone e dai suoi colleghi, e ora cercano vendetta, dato che in tutti questi anni gli abitanti del loro paesino li hanno sempre presi per scemi o pazzi o visionari e zotici.. Ricordate il simpatico regista Eduardo Sanchez? E' stato uno dei due registi e mente creativa, poco meno di una decina di anni fa, del fenomeno mediatico chiamato Blair Wicth Project. Un film senza troppe pretese ed assolutamente amatoriale, girato in pochissime settimane e con poco più di 50 mila dollari, è diventato una specie di cult-movie gettonatissimo arrivando ad incassare più di 100 milioni di dollari in tutto il mondo, tutto questo per l’idea vincente e quasi-geniale che stava alla base: far credere al pubblico “ingenuo” che quello a cui stavano assistendo era tutto rigorosamente vero, ruffiano sito internet alla mano.
Il film, dal canto suo, era girato come una specie di documentario sulla sorte di tre ragazzi sperduti nei boschi alla ricerca della leggenda della strega di Blair, e per avvalorare questo senso di finta realtà venivano inserite ogni tanto interviste (vere) di persone (reali) che dicevano la loro sulla leggenda (esistente) della strega di Blair…l’effetto mediatico, alimentato anche dal furioso passaparola degli spettatori, fu incredibile, molto più del film stesso, in realtà raramente spaventoso e assolutamente “povero” di idee e mezzi…ma perché vi racconto tutto questo?
Dopo aver evidentemente sperperato in donne e caviale tutti i soldi guadagnati con la botta di fortuna di Blair Witch Project, il prode Eduardo Sanchez si è sentito in dovere di tornare dietro la macchina da presa con Altered.
Evidentemente il film sulla strega di Blair era nato da una felice e fortunata, quanto isolata, intuizione, e il talento o l’abilità registica c'entravano davvero poco, perché questo insulso e probabilmente inutile filmetto intitolato Altered è di una qualità che definire scadente sarebbe un eufemismo.
Mantenendo lo stesso impianto narrativo di base della Strega di Blair, (tre amici, bosco di notte, minaccia mortale in agguato) Sanchez è riuscito questa volta a sbagliare ogni cosa.
Non c’è praticamente nulla o quasi che si salvi, a partire dall’ aspetto ridicolo, improponibile e pupazzoso dell’alieno antagonista, che forse nelle intenzioni dell’autore vorrebbe citare le fattezze dei marziani dei film “in bianco e nero” ma ottiene solo l’effetto di sminuire e ridicolizzare ulteriormente un’opera priva di qualsiasi senso o anche solo di una trama vagamente logica.
Trama che spesso e del tutto gratuitamente si abbandona ad eccessi splatter talmente esagerati e fuori luogo da risultare grotteschi.
Completano il tutto altri pregi come i deliziosi personaggi senza spessore, i brillanti dialoghi imbarazzanti e la geniale sceneggiatura improvvisata: un film povero di mezzi e di idee, l’inutilità fatta cinema, uno spreco di soldi, risorse e tempo per chi l’ha girato e uno di vita e vista per chi l’ha guardato (me tapino..) un film che dura meno di 90 minuti ma che sembra passare le 3 ore…da evitare ad ogni costo, non vale nemmeno il prezzo di un noleggio.
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