Titolo: The Devil's Tomb - A caccia del diavolo
Titolo originale: The Devil's Tomb
USA: 2009 Regia di: Jason Connery Genere: Horror Durata: 120'
Interpreti: Cuba Gooding Jr., Ray Winstone, Ron Perlman, Taryn Manning, Henry Rollins, Valerie Cruz, Bill Moseley, Stephanie Jacobsen, Sarah Ann Morris, Zack Ward, Jason London, Mia Miller, Brandon Fobbs
Sito web ufficiale: www.moviescoremedia.com/devilstomb
Sito web italiano:
Nelle sale dal: In dvd inedito
Voto: 5,5
Trailer
Recensione di: Dario Carta
L'aggettivo ideale: Incompleto
Scarica il Pressbook del film
The Devil's Tomb - A caccia del diavolo su Facebook
Mi piace
Un gruppo di mercenari con a capo il veterano Mack (Cuba Gooding Jr.),viene incaricato da un misterioso agente della CIA di portare a termine una missione di salvataggio nel deserto mediorientale,dove un famoso scienziato (Ron Perlman),chiuso in un laboratorio segreto,è incappato nella scoperta di una terribile verità nascosta da secoli.
L'incipit del film,una troppo lunga sequenza iniziale,è fastidiosamente impostata nei titoli di testa e l'abituale video regolarmente disturbato avverte del pericolo incombente.
Alla successiva sonnolenta indifferenza dello spettatore viene poi presentata la consueta pattuglia di soldati d'elite incaricati del salvataggio dello scienziato rimasto racchiuso in una caverna,ove si trovava per una serie di ricerche della massima segretezza.
A 15 minuti dai titoli di testa purtroppo ci si è già accorti che tipo di pellicola scorre davanti agli occhi.
Nessun stupore quindi, se al già inverosimile carico di informazioni ricevute dal film si affianca un altrettanto trito campionario di visi truci e biechi,uomini e donne segnati all'unisono dalla macha determinazione del compimento della loro missione. La banalità delle scene che seguono fa sicuramente nascere un sorriso indulgente sulle labbra dello spettatore ancora disposto ad accondiscendere alla visione, ma che non può non provare stupore nell'incontrare Cuba Gooding Jr. (premio Oscar nel ' 96 per "Jerry Maguire) a capo del temerario gruppo di figure anonime e con sul viso dipinta un'espressione equivalente a quella di un video spento e continuamente perseguitato da ossessivi ricordi di un passato invaso dai rimpianti.
Alla presentazione del demone nella caverna,la chiave per il libero accesso al film è disponibile per chiunque voglia continuare a vederlo.
In una demenziale serie di folli sproloqui la creatura informa i presenti del motivo della sua presenza in quel luogo,con gli argomenti trasversali caratteristici di chi abita l'abisso,mutando poi modalità di comunicazione ed infettando i soldati con getti di vomito nero.
Naturalmente il copione prevede che le vittime infettate,a loro volta diventino creature maligne.
Visioni,presunti piani di Dio,citazioni bibliche,allucinazioni,zombie e posseduti si accalcano senza ordine in questo pizzone esoterico stentatamente sorretto da una debole sceneggiatura dalle fattezze fanta-religiose.
In "The Devil' Tomb" la tendenza a scivolare nel mai colmo pentolone traboccante di zombie si commistiona con illegittimi richiami a più che una scena di "Alien",con la malinconica illusione di volerne evocare lo stato d'ansia in chi sta a guardare.
Qui ci si trova a fare i conti con una entità oscura e maligna in conflitto concettuale fra un demonio,un presunto angelo precipitato sulla Terra,o una realtà ostile proveniente da altri mondi,senza avere il modo di ricevere spiegazioni,se non da un'equivoca dissertazione fra i protagonisti,male istruiti sui Neflim,che non sono demoni o angeli,ma probabili figure popolari dei miti nordici,dell'antico Egitto e delle civiltà Maya e Inca,che si incarnano,nell'immaginario,in giganti provenienti dal mare ed approdati sulle terre dopo il Diluvio Universale.
In "The Devil' s Tomb" la lotta tra Bene e Male sublima in una atmosfera da film amatoriale,fitta di clichès e figure stereotipate.
Il cast,di tutto rispetto,si agita convulso,ma resta fluttuante a mezz'aria perdendosi in una serie di eventi tediosamente tenuti insieme da inconsistente sceneggiatura (Keith Kjornes) priva di smalto.
Peccato per Cuba Gooding Jr.,che meriterebbe destini migliori,ma qui trascinato in versione DVD in un ruolo che non gli appartiene e a cui neanche crede.
Il suo confronto con Wesley lo spinge a trovare la via d'uscita dall'ossessione di un passato i cui fantasmi vengono trasfigurati dalla abnegazione ai suoi doveri di soldato.
Ron Perlman è lo scienziato da salvare,ma l'eccezionale mimica dell'attore non basta da sola a tenere a galla una storia che fa troppa acqua.
Perfino Ray Winstone ("Indiana Jones - Il teschio di cristallo","Beowulf","The Departed") svanisce nella nebbia della comprimarietà e il suo talento resta in ombra.
A Jason Connery,autore di lavori di teatro e televisione,non è bastato il nome -figlio di Sean- per riuscire a tradurre fluidamente in linguaggio cinematografico una storia certamente non nuova (cfr. "The Cave - Il nascondiglio del diavolo"),ma potenzialmente avvincente,con al suo attivo il concorso di un cast d'eccezione e come argomento il gioco del mistero,della scienza,del soprannaturale e la complessità di tutto ciò che sfugge all'umana comprensione.
Incompleto.
|