Titolo: The Heretics
Titolo originale: The Heretics
Caratteristiche del Blu Ray in vendita dal 12 Settembre 2019.
Film
Anni dopo essere scappata dalle grinfie di una setta, una ragazza cade nelle mani di un uomo che la tiene nuovamente prigioniera. L'uomo asserisce di voler solo proteggerla ma la giovane inizia a manifestare i sintomi di una strana malattia. Mentre la sua famiglia la cerca, l'origine del suo male viene alla ribalta: non è affetta da nulla ma sta semplicemente modificandosi per via del demone che la possiede....
Il produttore/regista canadese Chad Archibald ci aveva sorpreso positivamente con il suo ultimo lavoro, "I'll take your dead" (2018). Andando a ritroso nella sua filmografia, almeno in questo specifico contesto, la delusione si fa invece pesantemente sentire.
Non perchè "The heretics" sia un brutto film. È molto curato in senso grafico, ben interpretato e gode di una confezione tecnicamente ineccepibile ma diventa, dal secondo tempo in poi, una vera e propria favola. Una favola nera, con risvolti degni di Cronenberg (la mutazione corporea di Gloria) ma inaspettatamente elementare per come, "letteralmente", tratta di demoni e sette sataniche.
La sospensione dell'incredulità va' a farsi benedire quando alla protagonista spuntano le ali e, ancor di più, quando Abaddon fa la sua comparsa: iconograficamente coincidente con le tavole medievali che mostrano un demone cornuto, munito di zoccoli e occhi fiammanti. L'effetto di questa scelta narrativa è quello di far perdere spessore anche a tutta la parte precedente: la relazione omosessuale di Gloria, il gruppo di supporto con partecipanti vittime di uomini prepotenti e incivili, il contrastato rapporto con la madre. Inutile dire che, pur essendo di fronte ad film classificato come horror, mai per un secondo lo spettatore prova un brivido di paura e, cosa assai peggiore, per tutta la durata del film resta forte la sensazione di trovarsi di fronte ad una burla.
Ben congegnata, per carità. Chad Archibald sembra essersi divertito un mondo a prendersi gioco delle regole e dei paradigmi del cinema di paura, ai danni dell'appassionato di genere. Finale in computer grafica con il demone alato che spicca il volo, portandosi così via tutte le aspettative del fruitore di cinema horror, qui di fronte all'ennesimo titolo che contribuisce solo a sminuire la categoria, nonostante i vari riconoscimenti ottenuti un po' ovunque.
Se amate il cinema puramente fantastico, non horror, dategli comunque una chance.....
Video
Il film coprodotto da Black Fawn Films e Breakthrough Entertainment viene distribuito da Koch Media per l'etichetta Midnight Factory e presentato nel formato 2,35:1 con codifica a 1080. Come ormai siamo abituati, per le uscite di prestigio, targate Midnight Factory la confezione è una bella Slipcase contenente l'amaray impreziosita da un gradevole artwork interno. Oltre al film in Blu Ray troviamo l'immancabile booklet, di dodici pagine, realizzato da Manlio Gomarasca e Davide Pulici per Nocturno Cinema che analizza l'opera in ogni suo aspetto. Il film, pur non avendo fonti certe, è stato con buona probabilità girato in digitale e presumibilmente riversato in un Master Intermediate 2K. Il risultato finale è di qualità, con immagini ricche di dettagli e dai colori resi sempre al meglio. Le riprese di notte o con poca luce, grazia anche a un Bitrate medio che si attesta sui 28 Mbps, riescono a evidenziare un buon numero di particolari, sia in primo che secondo piano, rendendo sempre gradevole la visione. Solo in alcuni sporadici casi possiamo percepire un leggero rumore di fondo, ma nulla di drammatico. Ci troviamo davanti a un quadro video gratificante che in più di un'occasione risuta ricco e pungente. Tutto questo evidenzia un lavoro particolarmente curato in fase di encoding che ha permesso di ottenere un disco di qualità.
Audio
L'udio, come da tradizione Midnight Factory, è ottimo. Una pista sonora, che ci regala un'esperienza d'ascolto sempre coinvolgente e precisa. Troviamo due tracce lossless in formato 5.1 DTS HD per l'inglese e l'italiano.
La traccia in italiano riesce a rendere piacevole la visione e permette allo spettatore di cogliere tante informazioni all'interno di ogni inquadratura. I dialoghi, risultano sempre estremamente chiari e vengono perfettamente integrati con la colonna sonora. Subwoofer che interviene con estrema determinazione.
Extra
Comparto extra assente. Troviamo solo il trailer. Peccato.
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