Giorni di tuono
Titolo originale:
Days of thunder
USA: 1990
Regia di:Tony Scott Genere: Avventura Durata: 106'
Interpreti: Robert Duvall, Randy Quaid, Tom Cruise, Nicole Kidman, Michael Rooker, Cary Elwes, Peter Appel, John C. Reilly, Chris Ellis, Don Simpson, Stephen Michael Ayers, Donna Wilson, Mike Slattery, Margo Martindale.
Sito web:
Nelle sale dal: 1990
Voto: 8
Trailer
Recensione di: Samuele Pasquino
La Nascar, scuderia automobilistica, ingaggia un giovane pilota spericolato, Cole Trickle (Tom Cruise) per gareggiare e vincere contro il campione in carica Rowdy (Michael Rooker).
L'attempato ed esperto Harry (Robert Duvall) gli insegnerà i trucchi del mestiere e gli costruirà una macchina formidabile.
Uno dei più bei film mai realizzati sulle gare automobilistiche: appassionante, sincero, adrenalinico, con un grande ritmo.
Tony Scott crea un insieme di sequenze ad alto contenuto spettacolare, ma senza frenesia nè insensatezze, costruisce uno sport movie sensazionale e visivamente efficace.
Il giovane Tom Cruise interpreta a regola d'arte l'impulsivo Cole, animato da un notevole spirito competitivo e da una sicurezza di sè davvero pregevole. Il suo mentore è un immenso Robert Duvall, che ben incarna la parte saggia e ponderata di uno sport pericoloso e spesso troppo trascinante, dove la brama di vittoria supera l'esercizio della ragione.
La cinepresa viaggia insieme alle sfreccianti macchine da corsa, offrendo sequenze incredibilmente entusiasmanti e calde. Motivo molto interessante risulta la rivalità tra Trickle e Rowdy: i due si contendono ogni gara ed inizialmente si detestano, ma da avversari si rispettano.
L'onore dello sportivo diviene amicizia e la competizione assume il valore di un percorso umano teso ad enfatizzare virtù morali e persino etiche.
La sceneggiatura non è perciò un fatto di semplice dimostrazione di forza, insiste invece sul pilota in quanto uomo con le proprie paure e i propri timori. Le contese verbali fra Cole ed Harry, oltre a mostrare una latente ironia, rivela l'innata propensione del maturo ed esperto meccanico a proteggere il suo pilota, c'è un discorso paterno che commuove e fa riflettere.
I rapporti fra tutti i personaggi vengono approfonditi, soprattutto quello tra Tom Cruise e Nicole Kidman, che in questo film si innamorarono veramente.
Va lodata una musica eccezionale, che scandisce il ritmo delle scene e accompagna lo spettatore verso un finale grandioso, giusto epilogo di una storia di amicizia, coraggio e amore.
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