After
Scritto da Roberto Fedeli   
lunedì 26 ottobre 2009

After
Titolo originale: After
Spagna: 2009 Regia di: Alberto Rodríguez Genere: Drammatico Durata: 116'
Interpreti: Maxi Iglesias, Tristán Ulloa, Blanca Romero, Guillermo Toledo, Jesús Carroza, Marta Solaz, Álvaro Monje, Oliver Morellón, Daniel Grao, Ricardo de Barreiro, Valeria Alonso, Alicia Rubio, Raúl del Pozo, Antonio Navarro
Sito web: 
Nelle sale dal: Roma 2009
Voto: 7,5
Trailer
Recensione di: Roberto Fedeli
L'aggettivo ideale: Intenso

after_leggero.jpgLo spagnolo Alberto Rodriguez, dopo l’apprezzato “7 Virgenes”,  racconta l’infelicità ineluttabile di tre personaggi, attraverso le immagini alterne di una notte di eccessi.
Ogni carattere viene indagato partendo dall’analisi della propria esperienza di vita, per poi formare un raccordo con le altre esistenze parallele.
Ana mercifica il proprio corpo la notte, per poi patire la mancanza di calore nel letto al mattino; Manuel sfoga  la propria inadeguatezza paterna ed impotenza sessuale, attraverso acmi di una violenza gratuita; Julio manifesta la carenza di un rapporto stabile, attraverso ogni tipo di perversione sessuale.

Ma nel film gli elementi personali vengono introdotti gradualmente, attraverso la loro alternanza con la notte corale dei tre. Oltre alla degenerazione notturna, ciò che lega i tre amici è la presenza di un cane: scappato dalla casa di Manuel, investito dall’automobile di Julio e salvato apparentemente da Ana.
La droga e l’alcol appaiono loro come unica ancora di salvezza in questo mondo che sembra respingerli, o dal quale cercano di fuggire. Rodriguez articola tutto il suo racconto, per mezzo di un montaggio evidenziatore, che abbandona la continuità temporale, per avventurarsi in un percorso diacronico di grande effetto. Infatti l’unico racconto viene chiarificato attraverso le immagini delle tre diverse storie dei rispettivi protagonisti.

Ogni frame che ci viene proposto non significa tutto, in quanto verrà arricchito successivamente dalla sua riproposizione da un punto di vista differente. Tuttavia questo percorso tematico per incastri, è già stato proposto, con più ampio respiro, da Iñárritu attraverso pellicole come “21 grammi” e “Babel”. Anche il tema della glorificazione del sesso, della droga e dell’alcol, restano topos alquanto datati; tuttavia Alberto Rodriguez modula in modo gradevole ed intenso un soggetto, di per se, ben poco accattivante.