Per sfortuna che ci sei
Titolo originale: La chance de ma vie
Francia, Belgio: 2010. Regia di: Nicolas Cuche
Genere: Commedia
Durata: 87'
Interpreti: Virginie Efira, François-Xavier Demaison, Brigitte Rouan, Yves Jacques, Raphaël Personnaz, Armelle Deutsch, Francis Perrin, Elie Semoun, Marie-Christine Adam, Gérald Marti
Sito web ufficiale: www.lachancedemavie-lefilm.com
Sito web italiano:
Nelle sale
dal: 13/07/2011
Voto: 7
Trailer
Recensione di: Daria Castelfranchi
L'aggettivo ideale: Spumeggiante
Scarica il Pressbook del film
Per sfortuna che ci sei su Facebook
Mi piace
Una vera delizia il film di Nicholas Cuche. Ironico, originale, mai volgare: la classica commedia francese e “alla francese”, che fa sorridere e regala personaggi reali e dialoghi astuti.
Julien è un consulente matrimoniale che non riesce a portare avanti una relazione perché porta sfortuna: quando un una donna gravita intorno a lui, le succede di tutto.
Dal finire in acqua dopo essere stata colpita dal boma di una barca al bruciarsi il sedere dopo aver azionato inavvertitamente la piastra della cucina.
Così, quando Julien conosce Joanna, vorrebbe lasciarla andare ma è talmente attratto da lei, che la trascina in un turbine di disastri.
Uno più esilarante dell’altro.
Commedia sentimentale ma anche riflessione su un concetto che quotidianamente assilla milioni di persone in tutto il mondo: la superstizione. C’è chi ci crede e si ricopre di amuleti e chi sfida la malasorte passando sotto le scale o disinteressandosi di un gatto nero. Simpatica la grafica che cataloga le tragiche avventure amorose di Julien e che chiude il film con un disegno animato dei due intenti a sfuggire alla sfortuna. Per sfortuna che ci sei è intervallato da splendidi scorci di Parigi e gustose gag, in primis quella del tassinaro cinese che cerca di dare indicazioni vocali al navigatore satellitare il quale, ovviamente, non capisce. Trovate semplici ma scintillanti, di quelle che solo i francesi sanno ideare.
I protagonisti hanno il volto di Virginie Efira e Francis-Xavier Demaison: due attori espressivi, brillanti, che incarnano alla perfezione l’uomo angosciato e solitario e la donna ansiosa di realizzare il suo sogno nel cassetto, temeraria e dolce al tempo stesso. Julien e Joanna sono a loro volta circondati da personaggi adorabili, che completano in maniera valida e convincente il quadro delineato dagli sceneggiatori Luc Bossi e Laurent Turner.
C’è Markus, il designer opportunista e stravagante, c’è la madre di Joanna, una donna eccentrica e pungente e c’è il figlio del capo, interpretato dal belloccio di turno, Raphaël Personnaz. Il tema della sfortuna attraversa tutto il film con ironia e una squisita fluidità narrativa, senza mai scadere nell’eccesso o nella volgarità gratuita.
Chi ama il cinema francese, apprezzerà sicuramente Per sfortuna che ci sei: un film godibile e grazioso, di quelli che fanno tornare il buonumore.
|