The Lincoln Lawyer
Titolo originale: The Lincoln Lawyer
U.S.A.: 2011. Regia di: Brad Furman
Genere: Thriller
Durata: 119'
Interpreti: Matthew McConaughey, Marisa Tomei, John Leguizamo, Ryan
Phillippe, Michaela Conlin, William H. Macy, Shea Whigham, Katherine
Moennig, Michael Peña, Margarita Levieva, Frances Fisher, Michael Paré,
Natalina Maggio, Pell James, Laurence Mason, Trace Adkins, Eric Etebari,
Mackenzie Aladjem, Greg Siff, Jose Acevedo, Ryan Van de Kamp Buchanan,
David Castro, Randy Mulkey, Stephanie Mace, Sam Upton, Donnie Smith,
Kenyon Glover, Javier Grajeda, Tilda Del Toro, Matt Cinquanta, Reggie
Baker, Erin Carufel
Sito web ufficiale: www.thelincolnlawyermovie.com
Sito web italiano:
Nelle sale dal: Inedito in Blu Ray
Voto: 7
Trailer
Recensione di: Ciro Andreotti
L'aggettivo ideale: Robusto
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A Los Angeles l’avvocato Mike Haller ha deciso di difendere piccoli spacciatori e persone molto poco raccomandabili.
Un genere di clientela che però gli consente guadagni facili e continui.
All’uscita da un’udienza viene avvicinato dalla famiglia Roulet, che desidera sottoporgli il caso di Louis, il primogenito, accusato di stupro.
Brad Furman, alla sua seconda prova in qualità di regista, entra in punta di piedi in una pellicola decisamente poco in vista e purtroppo mai uscita nella nostra penisola, prendendo in itinere il posto di Tommy Lee Jones e sostituendolo dietro la macchina da presa.
Il risultato un thriller mozzafiato che richiama le atmosfere sulfuree dipinte in precedenza da Ed Norton in “Schegge di Paura” (Primal Fear - 1996) aggiungendovi la vita di un McConoughey, nei panni dell’apparentemente dissoluto Mike Haller, avvocato non certo alle prime armi ma nemmeno in grado di saper difendere e distinguere i ‘giusti’ dai ‘cattivi’.
Prima dell’arrivo di un Ryanne “Louis Roulet” Phillippe, dimenticato forse troppo velocemente dal cinema di cassetta a beneficio di attori decisamente meno espressivi, per l’avvocato Haller tutto quel che conta è l’importo delle proprie parcelle, non importa compilate a favore di chi.
Dopo l’incontro con la famiglia Roulet al contrario anche la scala di valori di questo Yuppies forense cambierà drasticamente regalando allo spettaore un thriller ingiustamente passato in sordina e al cast intero una prova di tutto riguardo, a partire dai due protagonisti sino agli ultimi validi comprimari.
Da vedere se adorate i Legal thriller ma anche se apprezzate gli intrecci polizieschi che richiamano i procedural alla 87° Distretto di EdMacBain
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