Theodore Boone – La ragazza scomparsa
Oltre ad essere considerato il maestro del legal thriller, nel 2010 John Grisham inizia a scrivere, parallelamente, una serie di libri per ragazzi con un protagonista che s’intende di legge, di tribunali e di avvocatura.
È il tredicenne Theodore Boone, figlio di Marcella, avvocato divorzista, e Woods, avvocato immobiliare, a capo della società Boone & Boone.
In Italia la Mondadori ha già pubblicato i primi tre libri: “La prima indagine di Theodore Boone” (2010), “Theodore Boone – La ragazza scomparsa” (2011) e “Theodore Boone – L’accusato” (2012), in America è in uscita il 21 maggio il 4° libro della serie, “Theodore Boone: The Activist”.
“Theodore Boone - La ragazza scomparsa” è la seconda indagine del giovane avvocato in erba, amante delle aule di tribunale e dello svolgimento dei processi da vivere in prima persona e possibilmente in una postazione dalla quale – se non vedere – poter ascoltare ogni singola parola.
In questo nuovo caso le circostanze indicano che la sua miglior amica, April Finnemore, è scomparsa dalla sua casa in piena notte, molto probabilmente rapita da qualcuno.
Theo conosce alcuni segreti di April e sa che quella notte in casa non c’era nessuno oltre a lei: né il padre - in viaggio con la sua band - né la madre, un po’ fuori di testa in quel periodo. April aveva paura. La polizia scopre che Jack Leeper è evaso di prigione ed April è sua amica di penna. Theo è in apprensione, come tutti gli abitanti di Strattenburg. Dove sarà April? Perché è stata rapita? E soprattutto sarà ancora viva? Theo investiga avvalendosi dell’aiuto di zio Ike e dell’amico Chase.
Grisham è tanto bravo a scrivere thriller per adulti, quanto gialli investigativi per ragazzi.
Questo romanzo scivola via davanti agli occhi del giovane lettore in maniera fluida e i misteri orchestrati all’inizio si svelano gradatamente e con sagacia.
Quello davanti al quale ci si trova è un protagonista appassionato di legge, che ci rende partecipe della sua passione, volendone fare la sua professione.
Theo si sente inorgoglito da ciò che sa e di cui può dar sfoggio in classe e su coloro che ne sanno meno di lui, come nella scena in cui si confronta con l’agente Bard e ha la meglio.
Grisham parla anche di quella schiera di ragazzini, che vengono lasciati soli dai propri genitori, troppo presi da se stessi per occuparsi come si dovrebbe del proprio figlio/a, dando loro poche attenzioni e ancor meno affetto.
Solo quando si rischia concretamente di perdere la persona amata, ci si rende conto dei propri sbagli e si cerca di rimediare.
Lo scrittore sembra conoscere bene il mondo dei più giovani, di alcuni in particolare, e confeziona una storia intrigante, che tiene col fiato in sospeso, portando su una falsa pista per sorprendere. Si pone all’altezza dei ragazzi, che osservano gli adulti e fanno le loro considerazioni. In primo piano c’è il loro punto di vista, ci sono i loro pensieri e le loro emozioni.
“Theodore Boone – La ragazza scomparsa” è un libro che i più giovani ameranno, in particolar modo gli amanti del genere, portandoli a interessarsi anche agli altri libri della serie.
Theodore Boone – La ragazza scomparsa
Titolo originale: Theodore Boone – The Abduction
Autore: John Grisham
Traduzione: Nicoletta Lamberti
Casa Editrice: Mondadori, 2011
Pagine: 215
Prezzo: € 18.00 (edizione tascabile € 13.00)
Francesca Caruso
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