Giulia 1300 e altri miracoli |
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Scritto da Ciro Andreotti
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lunedì 23 marzo 2015 |
Giulia 1300 e altri miracoli
Tre ragazzi di quarant’anni: Diego, Claudio e Fausto, ai quali s’aggiunge il cinquantenne Sergio, sono accomunati da una vita che sta scivolando nella più grigia mediocrità.
Per questa ragione decidono di acquistare un casale in campagna per trasformarlo in un agriturismo.
I quattro dovranno però scontrarsi non solo con le inevitabili grane burocratiche ma anche con l’arrivo di un camorrista sui generis alla guida di una vecchia auto e pronto a domandar loro il pizzo.
Un po’ ‘I soliti Ignoti’, molta ‘Armata Brancaleone’ e tanta commedia all’Italiana; queste le solite basi sulle quali scivola lenta e soave la Giulia 1300 di Fabio Bartolomei, guidata con bravura e capacità di attrarre risate e riflessioni da parte di un autore che grazie alla pellicola recentemente diretta da Edoardo Leo e tratta da questo suo primo lavoro è riuscito finalmente a uscire dal piacevole cono d’ombra nel quale rischiava di rimanere invischiato.
Il libro di Bartolomei, ben scritto e con una prose rapida e veloce, cattura l’attenzione grazie a battute che fanno sorridere e riflettere al tempo stesso, non rapendo di certo con la facile risata, ma aggiungendo una serie di osservazioni personali di ciascun personaggio.
Il senso finale dello testo è al fine il senso stesso che avvolge la vita di uno, dieci, mille e un milione di teorici mediocri come i quattro protagonisti, ai quali è sin troppo semplice aggiungere anche il piccolo camorrista che domanda loro la protezione: il senso di chi per una volta, fosse anche una sola, desidera dare un calcio alla propria insipida esistenza senza dimenticarsi di rimanere con i piedi ben ancorati a terra.
Titolo originale: id.
Autore: Fabio Bartolomei
Anno di pubblicazione: 2011
Casa editrice: Edizioni E/O
Pagine: 281
Prezzo: € 16
Voto: 8
Ciro Andreotti
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