I RECORD DI OSCAR
Il maggior numero di Oscar vinti da un film si ebbe per Ben Hur (Usa 59), che se ne aggiudicò 11: miglior film, migliore regia, miglior attore protagonista, miglior attore non protagonista, migliore fotografia, migliore scenografia, miglior sonoro, migliore colonna sonora, miglior montaggio, migliori effetti speciali, migliori costumi.
Il maggior numero complessivo di Oscar in ogni categoria li ha vinti Walt Disney: 26 più 6 pemi speciali.
Il maggior numero di Oscar per singole prestazioni professionali li ha vinti Cedric Gibbons della MGM: 12 per la direzione artistica e scenografica di altrettanti film. Fra le donne il primato spetta alla costumista Edith Head, che ne ha vinti 8.
Il maggior numero di Oscar vinti da un film inglese si ebbe per Gandhi (GB 82), che se ne aggiudicò 8: miglior film, migliore regia, miglior attore protagonista, migliore sceneggiatura originale, migliore fotografia, miglior montaggio, migliore scenografia, migliori costumi.
Il maggior numero di nominations all'Oscar si ebbe per Eva contro Eva (All about Eve, USA 50), che se ne aggiudicò 14 e ne vinse 6: miglior film, migliore regia, migliore attore non protagonista, migliore sceneggiatura non originale, miglior sonoro, migliori costumi.
I film che ebbero più nominations e non vinsero nessun Oscar furono Due vite una svolta (The turning point, USA 77) e Il colore viola (The color purple USA 86), ognuno dei due con 11 nominations.
L'unica volta in cui nessun film vinse più di un Oscar fu nella seconda edizione, nel 1930.
Solo 3 film hanno vinto nella storia degli Oscar i 5 premi principali:
miglior film, migliore regia, migliore attore protagonista, miglior attrice protagonista, migliore sceneggiatura. Si tratta di : Accadde una notte (It happened one night, USA 34), Frank Capra, Clark Gable, Claudette Colbert, Robert Riskin; Qualcuno volò sul nido del cuculo (One flew over the cuckoo's nest, USA 75), Milos Forman, Jack Nicholson, Louise Fletcher, Lawrence Hauben e Bo Goldman; Il silenzio degli innocenti (The silence of the lambs, USA 91) Jonathan Demme, Anthony Hopkins, Jodie Foster, Ted Tally.
Il maggior numero di Oscar per la migliore regia li ha vinti John Ford:
4. Il traditore (The informer, USA 35); Furore (The grapes of wrath, USA 40); Com'era verde la mia valle (How green was my valley, USA 41); Un uomo tranquillo (The quiet man, USA 52)
L'unica volta in cui non ci fu nessun regista americano candidato all'Oscar, fu nel 1988.
La rosa era così composta: Bernardo Bertolucci (It) per L'ultimo imperatore (The last emperor), John Boorman (Gb) per Anni 40 (Hope and Glory), Adrian Lyne (Gb) per Attrazione fatale (Fatal attraction), Lasse Hallstrom (Sve) per La mia vita a quattro zampe (My life as a dog), Norman Jewison (Can) per Stregata dalla luna (Moonstruck). Il vincitore fu Bernardo Bertolucci.
Il maggior numero di Oscar per il miglior attore protagonista li hanno vinti 6 attori, con due Oscar a testa: Spencer Tracy, per Capitani coraggiosi (Captains courageous, USA 37) e La città dei ragazzi (Boys town, USA 38); Fredric March per Il dottor Jekyll (Dr. Jekyll and Mr. Hyde, USA 32) e I migliori anni della nostra vita (The best years of our lives, USA 46); Gary Cooper per Il sergente York (Sergeant York, USA 41) e Mezzogiorno di fuoco (High Noon, USA 52); Marlon Brando per Fronte del porto (On the waterfront, USA 54) e Il padrino (The godfather, USA 72); Dustin Hoffman per Kramer contro Kramer (Kramer vs Kramer, USA 79) e Rain Man - L'uomo della pioggia (Rain Man, USA 88); Tom Hanks per Philadelphia (id., USA 93) e Forrest Gump (id., USA 94). Spencer Tracy ricevette nell'arco della sua carriera 9 nominations contro le 7 di Marlon Brando e di Paul Newman, le 6 di Dustin Hoffman, le 5 di Gary Cooper e Fredric March e le 3 di Tom Hanks. Anche Sir Laurence Olivier eguagliò il numero di nominations di Spencer Tracy, ma vinse un solo Oscar, per Amleto (Hamlet, GB 48). NB: in questa classifica sono stati considerati solo gli attori con nominations come protagonisti, per questo mancano Al Pacino e Robert De Niro.
Il maggior numero di Oscar come miglior attrice protagonista li ha vinti Katherine Hepburn. Gloria del mattino (Morning glory, USA 33), Indovina chi viene a cena (Guess who's coming to dinner, USA 67), Il leone d'inverno (The lion in winter, USA 68) e Sul lago dorato (On the golden pond, USA 81).
Alla Hepburn spetta anche il record delle nominations attribuite, ben 12 e quello della più lunga carriera da Oscar: dal primo al quarto sono passati 48 anni.
I primi due interpreti a vincere insieme l'Oscar come migliore attore e migliore attrice protagonista furono Clark Gable e Claudette Colbert per Accadde una notte (It happened one night, USA 34). Altre coppie premiate furono: Jack Nicholson e Louise Fletcher per Qualcuno volò sul nido del cuculo (One flew over the cuckoo's nest, USA 75); Peter Finch e Faye Dunaway per Quinto potere (Network, USA 76); Jon Voight e Jane Fonda per Tornando a casa (Coming home, USA 78); Henry Fonda e Katharine Hepburn per Sul lago dorato (On golden pond, USA 81); Anthony Hopkins e Jodie Foster per Il silenzio degli innocenti (The silence of the lambs, USA 91).
L'unico Oscar ex-aequo per il miglior attore protagonista fu assegnato a Wallace Beery per Il campione (The champ, USA 31) e a Fredric March per Il dottor Jekyll (Dr. Jekyll and Mr. Hyde, USA 32).
I seguenti membri della stessa famiglia hanno vinto l'Oscar nello stesso anno: i fratelli Douglas e Norma Shearer, lui per il sonoro di Carcere (The big house, USA 30), lei come migliore attrice protagonista in La divorziata (The divorcee, USA 30); Walter (padre) e John (figlio) Houston, il primo come miglior attore non protagonista e il secondo come regista per Il tesoro della Sierra Madre (The treasure of the Sierra Madre, USA 48); i fratelli Richard M. e Robert B. Sherman autori della musica e della canzone vincitrice dell'Oscar (parole comprese) "Chim-Chim-Cheer-ee" di Mary Poppins (id., USA 64); Carmine (padre) e Francis Ford (figlio) Coppola, il primo per la migliore colonna sonora e il secondo come regista per Il padrino parte II (The godfather part II, USA 74).
La più breve interpretazione che valse un Oscar furono gli 8 minuti in cui Anthony Quinn interpretò il pittore Gauguin nel film Brama di vivere (Lust for life, USA 56), grazie a cui vinse l'Oscar come miglior attore non protagonista.
La prima esordiente ad aggiudicarsi l'Oscar fu Gale Sondergaard, per la sua interpretazione in Avorio nero (Anthony adverse, USA 36) come attrice non protagonista. Il primo esordiente fu invece Thimoty Hutton, come attore non protagonista in Gente comune (Common people, USA 80).
La prima esordiente ad aggiudicarsi l'Oscar come migliore attrice protagonista fu Shirley Booth per Torna, piccola Sheba (Come back little Sheba, USA 52). Altri casi simili: Barbra Streisand per Funny Girl (id., USA 68) e Marlee Matlin per Figli di un dio minore (Children of a lesser god, USA 86). Non è mai stato assegnato un Oscar come miglior attore protagonista ad un esordiente.
Nel 1985 si è verificato l'unico caso in cui i 10 candidati all'Oscar come miglior attore e migliore attrice protagonista erano tutti americani.
La prima interprete a vincere l'Oscar per un film straniero fu Sophia Loren, migliore attrice protagonista in La ciociara (id., IT 61), presentato all'estero come Two women.
La più giovane vincitrice di Oscar fu Shirley Temple a 6 anni, premiata per il suo contributo al cinema nell'anno 1934.
La più giovane vincitrice di un Oscar regolare è stata Tatum O'Neal, vincitrice a 9 anni come migliore attrice non protagonista per Paper Moon (id., USA 73). Il più giovane interprete a ricevere una nominations è stato Justin Henry, 8 anni, per Kramer contro Kramer (Kramer vs Kramer, USA 79).
Il maggior numero di persone ringraziate dal vincitore di Oscar furono le 27 snocciolate da una eccitatissima Olivia De Havilland quando le venne assegnato l'Oscar come migliore attrice protagonista in A ciascuno il suo destino (To each his own, USA 46).
Il discorso più lungo tenuto da un vincitore di Oscar fu quello tenuto da Greer Garson quando vinse come migliore attrice protagonista in La signora Miniver (Mrs. Miniver, USA 42): durò 5 minuti e 30 secondi.
La più anziana vincitrice è stata Jessica Tandy, Oscar come migliore attrice protagonista per A spasso con Daisy (Driving Miss Daisy, USA 89), all'età di 80 anni e 8 mesi. Il più anziano vincitore è stato George Burns, Oscar come miglior attore non protagonista per I ragazzi irresistibili (The sunshine boys, USA 75), 80 anni e 3 mesi.
Il primo Oscar assegnato ad un interprete di colore andò ad Hattie McDaniel come migliore attrice non protagonista in Via col vento (Gone with the wind, USA 39). Dopo ben 24 anni un altro atttore di colore si aggiudicò l'Oscar: fu Sidney Poitier, miglior attore protagonista in I gigli del campo (Lilies of the field, USA 63).
La più lunga cerimonia di consegna degli Oscar fu quella del 1984, che durò 3 ore e 40 minuti. Ogni vincitore parlò in media 99 secondi e ringraziò 7-8 persone alle quali doveva il suo successo.
Solo due attori non professionisti hanno vinto l'Oscar come migliori attori non protagonisti: il veterano di guerra canadese Harold Russell per I migliori anni della nostra vita (The best years of our life, USA 46), nel ruolo di un ex soldato mutilato alle mani (egli stesso aveva subito la stessa mutilazione durante la guerra) e il profugo cambogiano Dr. Haing S. Ngor per l'interpretazione di una delle vittime del regime di Pol Pot nel film Urla del silenzio (The killing field, GB 84).
|