Cannes 2013: giovedì 16 maggio, grande freddo su Il Grande Gatsby
Festival di Cannes 2013: dopo la fredda reazione che la stampa ha riservato a Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann, il festival entra nel vivo con il primo film in concorso, Heli, che regala pure la prima scena shock. E oggi è anche il turno di Ozon con Jeune et Jolie, di Bling Ring della Coppola e di molto altro...
Nuvole, vento e pioggia: benvenuti sulla Croisette! Primo giorno poco promettente dal punto di vista del meteo per il 66. Festival di Cannes: un tempaccio che ha già messo di malumore la stampa, che qui è sempre poco benevola di per sé coi film, figurarsi nelle condizioni più scomode… E infatti a farne le spese è stato Il Grande Gatsby, il film di Baz Luhrmann che ha aperto quest’edizione.
Partiti i titoli di coda c’è stato un silenzio gelido. Per chi scrive si tratta del miglior modo per esprimere il proprio dissenso, al contrario di fischi e buu che comunque non tarderanno ad arrivare: a dir la verità il film si è poi preso qualche isolato buu, a cui è seguito “per reazione” qualche timido applauso. Il Grande Gatsby non è orrido come dicono, e Luhrmann gira con stile oggettivamente personale e spesso potente: poi può non piacere il suo cinema. I problemi però non sono pochi, e la sceneggiatura non corre in aiuto al contesto generale. Giudicherete voi a partire da oggi, visto che Il Grande Gatsby arriva finalmente in sala.
Ieri c’è stata poi la prima proiezione stampa di un film in concorso: quella di Heli. L’opera messicana di Amat Escalante racconta la storia di una famiglia che viene imbrigliata in un turbine di violenza e corruzione nella città di Guanajuato. Tra cani uccisi senza pietà, sevizie e uccisioni, salta fuori la prima scena shock del festival, che ha fatto praticamente urlare la sala Debussy al completo: i torturatori e rapitori del caso danno fuoco ai genitali di un uomo.
Oggi la giornata è davvero ricchissima e densa di appuntamenti. Il concorso continua per la stampa al Lumière alle 08.30 con l’atteso Jeune et Jolie di François Ozon: si dice sia uno dei titoli che farà scandalo, vista la storia (il ritratto di una giovane prostituta). Chissà. Bisogna poi scappare subito alla Debussy, perchè alle 11 c’è l’attesissimo Bling Ring di Sofia Coppola, che apre l’Un Certain Regard. Emma Watson è già sulla Croisette assieme al resto del cast. I due film avranno le loro proiezioni ufficiali quasi in contemporanea, alle 19.30 e alle 19.45 nelle stesse sale.
E si continua con Fruitvale Station - il vincitore del Sundance -, The Congress di Ari Folman (che apre la Quinzaine des Réalisateurs) e Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, opera prima italiana che apre il concorso della Semaine de la Critique. Ma non finisce qui: la stampa potrà poi vedere anche il terzo film in concorso, A Touch of Sin di Jia Zhang-ke, che avrà la sua proiezione di gala domani.
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