Far East Film Festival 16: il trionfo del cinema asiatico a Udine |
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Scritto da Francesca Caruso
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martedì 06 maggio 2014 |
Far East Film Festival 16: il trionfo del cinema asiatico a Udine
Al Far East Film Festival 16 ogni giorno è stato un susseguirsi di film che hanno saputo catturare e inchiodare alla sedia lo spettatore, uno dei più belli è stato certamente il sudcoreano “The Terror Live” di Kim Byung-woo, il quale ha concentrato in poco più di 90 minuti suspense, tensione e inquietudine magistralmente.
In una piccola radio l’ex conduttore di TG Yoon riceve una telefonata da un terrorista che minaccia di fare qualcosa di eclatante. Quando l’attentatore fa saltare un ponte, Yoon gli presta la massima attenzione, trasformando l’accaduto in uno scoop che risolleverebbe la sua carriera.
Girato quasi integralmente in una sola stanza, Kim Byung-woo mette a fuoco il rapporto tra i poteri forti e le persone comuni della Corea del Sud: come un cittadino si possa sentire nei confronti di un’ingiustizia subita dallo Stato, che non sa e non vuole porgere neanche delle scuse.
Tali situazioni sono vicine ai cittadini di tante parti del mondo e ci si identifica immediatamente. È uno di quei film che merita di essere visto, magari grazie alla collana di Blu-ray e Dvd Far East Film.
A chiudere il festival ci ha pensato “Thermae Romae II”, dove si è visto l’architetto dell’Antica Roma Lucius Modestus tornare nuovamente nel Giappone moderno e trarre ispirazione per costruire dei bagni termali per i gladiatori provati dalla fatica dei combattimenti. Il film è stato premiato dai web-giurati di Mymovies.it
Il Gelso d’Oro 2014 se l’è aggiudicato meritatamente “The Eternal Zero” di Yamazaki Takashi.
Sul secondo gradino del podio si è classificato l’apprezzatissimo legal drama sudcoreano “The Attorney” (premiato dagli accreditati Black Dragon con il Gelso Nero 2014), mentre la medaglia di bronzo è andata al melò filippino Barber’s Tale (dieci minuti di applausi per la protagonista Eugene Domingo).
Con 55 mila presenze e 1225 accreditati, il Far East si è dimostrato anche quest’anno una fonte imperdibile e un appuntamento immancabile per coloro che amano e respirano 365 giorni all’anno l’Estremo Oriente e le sue variegate cinematografie. Ad arricchire la kermesse – come sempre – un nutrito gruppo di ospiti internazionali, che hanno presentato i rispettivi film agli incontri mattutini col pubblico e in sala.
Ci sono stati il regista di “Thermae Romae II”, Takeuchi Hideki, Kim Byung-woo di “The Terror Live”, Derek Kwok di “As the Light Goes Out”, Dante Lam presente con due film “Unbeatable” e “That Demon Within”, Cheung Pang-ho di “Aberdeen” e molti, molti altri.
Si pensa già alla 17esima edizione. Ed è ancora Far East.
Francesca Caruso
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