Torino Film Festival 2013
Dal 22 al 30 Novembre, a Torino sarà di scena il cinema. 70 opere prime e seconde, 46 anteprime mondiali, 25 anteprime internazionali, 5 anteprime europee, 62 anteprime italiane.
Il film di apertura del 31° Torino Film Festival sarà nientemeno che Last Vegas, una commedia stile Una notte da leoni con un quartetto di attori intramontabili: Robert De Niro, Morgan Freeman, Michael Douglas e Kevin Kline. A chiudere il Festival ci penserà invece Grand Piano, con Elijah Wood e John Cusack.
Immancabile la parata di star, molti gli attori attesi, italiani e internazionali. Ne elenchiamo alcuni, giusto per darvi un assaggio. Nicole Holofcener, Cristiana Capotondi, John Turteltaub, Isabella Ragonese, Piera Degli Esposti, Philippe Le Guay, Alice Rohrwacher, Elliot Gould, Alessandro Gassman, Claudio Amendola. E la lista è assai più lunga.
L’attrice Piera Degli Esposti riceverà il Premio Maria Adriana Prolo alla carriera mentre al Museo Nazionale del Cinema si terrà la mostra fotografica Tratti e Ritratti, realizzata in occasione del decennale della morte di Alberto Farassino, famoso critico cinematografico di Repubblica.
Paolo Virzì si conferma un ottimo direttore e propone iniziative parallele di grande interesse, in primis l’evento congiunto con il Teatro Stabile di Torino. Negli stessi giorni in cui Alessandro Gassman calcherà il palcoscenico del Carignano, con la messa in scena di RIII – Riccardo Terzo, il 31° Festival di Torino proietterà, all’interno della sezione Festa Mobile, il docu-film Essere Riccardo…e gli altri, di Giancarlo Scarchilli.
Quanto alle varie sezioni del Festival, sono sempre numerose e ricche di titoli allettanti.
Torino 31, ovvero la sezione riservata agli autori alla prima, seconda o terza opera. E’ la principale sezione competitiva e presenta quattordici film realizzati nel 2013.
Festa Mobile, che sarà l’occasione per rendere omaggio a Fellini grazie al restauro di 8 e mezzo. Raccoglie film in giro per il mondo, ancora inediti in Italia.
Festa Mobile Europop: ovvero i film che attraggono gli spettatori, diventando fenomeni di consumo.
After Hours: sezione dedicata a quei film ambientati in notturna, a quelle opere che un tempo sarebbero state proiettate in seconda serata. Lungometraggi destinati a diventare cult oppure bizzarrie per spettatori fanatici.
Big Bang Tv: sezione neonata del Festival di Torino, dedicata alle serie tv che da anni chiamano milioni di spettatori in tutto il mondo e si fanno amare anche per la presenza di attori hollywoodiani, non più relegati al grande schermo.
TFFdoc. Sezione dedicata ai documentari, o ai docufilm che, come Sacro GRA, si sono imposti all’attenzione di pubblico e critica.
Italiana.Corti: il concorso è riservato ai corti italiani inediti, caratterizzati dall’originalità ed autonomia del linguaggio.
Onde: derive, attraversamenti, percorsi, viaggi. Film che possono essere considerati istanze di ricerca nella crisi della realtà.
Per finire, Torinofilmlab, ovvero un’officina dedicata ai filmmaker emergenti, che sostiene giovani talenti di tutto il mondo.
Per chi può, il Torino Film Festival è un’occasione per fare incetta di film e per riscoprire cosa offre il cinema oltre Hollywood.
Daria Castelfranchi
|