Scritto da Francesco Bassi
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martedì 23 gennaio 2007 |
Identità violate
USA: 2004. Regia di: D. Caruso Genere: Thriller Durata: 103'
Interpreti:Angelina Jolie, Ethan Hawke
Recensione di: Francesco Bassi
A giudicare dal trailer ci si sarebbe dovuti aspettare un vero e
proprio capolavoro, invece ci troviamo di fronte a molto fumo e poco
arrosto. Come thriller "identità violate" è un film appena discreto,
basato su argomenti già visti rivisti e diretto in maniera non certo
encomiabile il film non riesce a produrre la suspense che ci saremmo
aspettati. Ci sono diverse scene che ci stupiscono e anche qualche
colpo di scena, più o meno prevedibile, che ci lascia basiti. Eppure si
sarebbe potuto fare di meglio, insomma non aspettatevi un film che
possa reggere il confronto con grandi capolavori del genere come "il
silenzio degli innocenti" o "Seven" o ancora "i fiumi di porpora",
aspettatevi piuttosto un thriller discreto che si confonde nella massa
e che dimenticherete subito dopo averlo visto. Il film è in un
certo qual senso un misto di tre generi: thriller, giallo, poliziesco.
Se come thriller è discreto, riuscendo solo a metà a incutere suspense
e ad essere imprevedibile, come giallo gotico non ci siamo proprio, ed
è forse proprio questo il maggior difetto del film: non solo è
fortemente inverosimile, ma la sfida intellettuale che ci propone non è
affatto così difficile da risolvere. Gli amanti dei thriller rischiano
di risolvere il caso molto prima del detective interpretato da Angelina
Jolie.
Come poliziesco infine il film da forse il meglio di sé:
non fraintendete, il film non è affatto classificabile come un
poliziesco, ma soprattutto verso il finale, questo aspetto viene reso
nel modo migliore contribuendo che non poco a risollevarlo.
Gli
attori recitano molto bene riuscendo migliorare ulteriormente il
giudizio del film che rimane quindi sempre in bilico tra un capolavoro
mancato e un film mediocre.
Insomma, nonostante ci resti un po'
l'amaro in bocca per la delusione rispetto a come ci saremmo aspettati
il film e a come sarebbe potuto e dovuto essere, non possiamo negare
che "identità violate" sia comunque un thriller interessante e sopra la
media. In altre parole vi consigliamo di vederlo, soprattutto se vi
piace il genere. Però vi avvertiamo fin da subito che se siete dei veri
"intenditori" e siete abituati e vedere tonnellate di thriller
rimarrebbe facilmente delusi...
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