Nascosto nel buio
USA: 2005. Regia di: John Polson Genere: Thriller Durata: 100'
Interpreti: Robert De Niro, Dakota Fanning, Amy Irving, Famke Janssen, Elisabeth Shue
Recensione di: Piergiorgio Ravasio
"Il mio amico
Charlie. Charlie Brown". Cantava così una canzone di qualche
lustro fa. E le atmosfere che la permeavano non erano certamente
quelle che sta vivendo la povera Emily.
La ragazzina, infatti, è reduce della morte improvvisa e
violenta della madre.
Ad aiutarla a superare il trauma c'è il padre David (un
eccellente Robert De Niro, grande attore in ruoli di qualunque
genere), un affermato psicologo che, forte della sua
professione, effettua una dettagliata analisi psicologica della
figlia; trascrive accuratamente tutte le sue considerazioni sul
suo libro di lavoro; si affida alla scienza per rispondere ai
vari perchè; si confida con la collega amica per trovare aiuto e
conforto.
Quando Emily getterà via le sue bambole, amiche della recente
infanzia, per rimpiazzarle con Charlie, un ragazzino in carne ed
ossa, David inizierà a tirare un sospiro di sollievo. Ben presto, però, il padre dovrà ricredersi. Charlie è reale o
frutto della
fantasia della figlia? Charlie potrebbe rappresentare quel veicolo che riconduce la
bambina a
riacquistare la propria serenità, a ristabilire un normale
contatto ed
equilibrio col mondo circostante, a ricondurla alla normalità.
Ma allora perché Charlie non si mostra mai ai suoi occhi, se non
per
terrorizzarlo con situazioni e scene angoscianti e
raccapriccianti?
Solo il finale, certamente imprevedibile, svelerà l'arcano
sconvolgendo lo
spettatore con un colpo di scena decisamente inaspettato.
Ottima sceneggiatura; belle interpretazioni, tra cui si erge la
promessa di un potenziale successo per la piccola Dakota Fanning
(che Spielberg ci mostrerà presto nella "Guerra dei mondi").
Le atmosfere, molto dark, risultano davvero inquietanti e
coinvolgenti.
Insomma, un bel gioiellino horror thriller. Chi ha amato "Le
verità nascoste", potrà rivivere in questa pellicola le
inquietudini e le ansie che abbiamo vissuto qualche anno fa.
La vera tensione (quella lontana dal moderno e stancante
splatter) ogni tanto ritorna, finalmente, a popolare le nostre
paure.
E se vi svegliate alle 02:06 di notte, credetemi: potrebbe non
essere un
incubo, ma qualcosa di molto più reale. Accendete la luce ... ed
evitate
accuratamente di andare in bagno!
|