Titolo: Cold in July
Titolo originale: Cold in July
USA 2014 Regia di: Jim Mickle Genere: Thriller Durata: 109'
Interpreti: Michael C. Hall, Sam Shepard, Vinessa Shaw, Don Johnson, Wyatt Russell, Nick Damici, Lanny Flaherty, Kristin Griffith, Laurent Rejto, Happy Anderson, Lily Autumn Page, Tim Lajcik, Kris Eivers, Joe Lanza, Brogan Hall, Heidi K. Eklund, Gregory Russell Cook, Soraya Butler, Bettina Skye, Rachel Zeiger-Haag, Joseph K. Bevilacqua, Joseph Anthony Jerez, Ken Holmes, Joseph Harrell, Linda Kutrubes, Willoughby Pyle, Brianda Agramonte, Rosemary Howard, Casey Roberts
Sito web ufficiale:
Sito web italiano:
Nelle sale dal: 02/04/2015
Voto: 7
Trailer
Recensione di: Antonino Fazio
L'aggettivo ideale: Corposo
Scarica il Pressbook del film
Cold in July su Facebook
Texas 1989. Richard, (Micheal C.Hall), un umile corniciaio texano, uomo semplice dedito alla famiglia ed al lavoro, viene coinvolto involontariamente in un limbo al di sopra della sua stessa concezione. Una notte sorprende un ladro in casa sua e, colto dal terrore, spara un colpo letale all’intruso. La comunità lo elogia per la sua destrezza, il suo sangue freddo ed il fatto di aver tolto di mezzo un elemento “bastardo” della comunità (in pieno stile texano pieno di elogi e pacche sulla schiena), con la frase di accompagnamento “ nessuno pensava che tu ne fossi capace!”. Ma tutto questo non fa che aumentare il disgusto di Richard verso il suo efferato gesto.
Roso dal senso di colpa, Richard va sulla sepoltura di Freddy, il malvivente da lui freddamente ucciso, e lì vi incontra il padre, uscito di carcere da poco, Ben (Sam Shepard).
Con uno sguardo disgustato, si rende conto del suo errore, e provando a scusarsi con Ben per il dolore che gli ha causato, si rende conto che ciò non basta affatto e Ben, aprendo e chiudendo un accendino con uno scatto che ricorda una pistola che si carica, dice a Richard che è a conoscenza di lui, della sua famiglia, ma soprattutto di suo figlio.
Da qui inizia un incubo per Richard che si ritroverà Ben sempre davanti, e scatterà in lui la paura per l’incolumità della sua famiglia.
Sarà l’incontro/scontro tra Richard e Ben, dopo un susseguirsi di chiamate alla polizia, appostamenti e la cattura stessa di Ben, a far capire che tutto quello che è accaduto in realtà serve a coprire ben altro. Fulcro di tutto, la foto segnaletica che Richard vede alla stazione di polizia dove il volto e il nome di Freddy non combaciano. Cosa che farà notare al padre Ben e che innescherà una collaborazione con un detective privato, Jim Bob Luke (Don Johnson), amico d’armi di Ben. Insieme a Jim, i tre scaveranno a fondo fino a trovare la verità e capiranno di essere stati delle pedine di una menzogna più grande di quanto ci si possa immaginare.
Con dei richiami evidenti a Cape Fear di Scorsese (in particolare il rapporto tra Ben e Richard), Cold in July è tratto da un romanzo dello scritto Joe Lansdale. Micheal C. Hall, il Dexter Morgan dell’omonima serie tv, il serial killer più amato d’America, dà il volto ad un altro personaggio dal doppio aspetto: mentre Dexter è consapevole di ciò che è la sua natura e la accetta, Richard scopre un lato sconosciuto anche a se stesso, e durante la storia comprende che per la salvezza sua e dei suoi cari è capace di compiere gesti fino a quel momento impossibili.
Tuttavia i protagonisti Richard, Ben e Jim Bob non potrebbero essere più diversi: un uomo mite ed ordinario, un galeotto spregiudicato dal passato oscuro e un investigatore eccedente (partendo dal suo tipico abbigliamento stereotipato da cow boy, alla sua Cadillac long red con tanto di corna sul cofano); nel condividere questa storia ci offrono una visione attraverso la quale vedere meglio le strutture base della nostra società e denudarne la loro solidità, siano queste la polizia o la famiglia.
Tinte forti, ambigue ed intricate che passano bene dalla carta stampata al grande schermo, grazie alle performance recitative degli interpreti, che formano un team tra la ronda notturna e i giustizieri della notte, destinato a lasciare un segno indelebile nella storia del genere.
|