HOME arrow Fantascienza arrow The November Man
Mercoledì 7 Giugno 2023
Cinemalia Menù
HOME
RECENSIONI:
PROSSIMAMENTE:
LE NOSTRE RECENSIONI:
IN DVD:
GLI INEDITI
CULT MOVIE
I FILM NELLE SALE
ARTICOLI CINEMA:
CINEMA & CURIOSITA':
IL CINEMA ASIATICO
LIBRI & CINEMA
COLLABORA CON NOI:
STAFF:
NEWS & RUMORS:
SERIE TV:
HOME VIDEO:
News
10_giorni_senza_mamma_banner_160x600.png
Informativa sui Cookie
Per migliorare la tua navigazione su questo sito, utilizziamo cookies che ci permettono di riconoscerti. Scorrendo questo sito o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'utilizzo di cookies. Informativa
Cerca in Cinemalia
Anteprima TFF
Kimyona Sskasu - Uno strano circo (2005)
Noriko No Shokutako - Noriko's Dinner Table (2005)
Jisatsu Saakuru - Suicide Club (2002)
Tsumetai Nettaigyo - Pesce freddo (2010)
Ai No Mukidashi - Love Exposure (2008)
Chanto Tsutaeru - Be sure to share (2009)
Ekusute - Hair extension (2007)
Koi No Tsumi - Colpevole d'amore (2011)
Libri & Cinema
Prima Persona Singolare NEWS
L’ombra del sicomoro
Libri … che passione!
Assolutamente musica
Nero su Bianco
Se i gatti scomparissero dal mondo
Stanley Kubrick
La strana storia dell’isola Panorama
L’assassinio del commendatore - Libro secondo
Il bacio in terrazza
Il caso Fitzgerald
L’assassinio del commendatore
I dieci amori di Nishino
Le avventure di Gordon Pym
Kurt Vonnegut, Harrison Bergeron, USA 1961
Il circolo Pickwick
Fino a dopo l’equinozio
Un canto di Natale
Ranocchio salva Tokyo
Bruno Giordano. Una vita sulle montagne russe
La versione di C.
I quarantuno colpi
La ragazza dell’altra riva
Peep Show
Il Paradiso delle Signore
La passione del dubbio
Il fatale talento del signor Rong
Il labirinto degli spiriti
Il mestiere dello scrittore
Nero Dickens – Racconti del mistero di Charles Dickens
L'informatore
Via dalla pazza folla
gemini_man_banner_728x140.jpeg
The November Man PDF Stampa E-mail
Valutazione utente: / 82
ScarsoOttimo 
Scritto da Dario Carta   
lunedì 24 novembre 2014

Titolo: The November Man
Titolo originale: The November Man
USA: 2014. Regia di: Roger Donaldson Genere: Thriller Durata: 108'
Interpreti: Pierce Brosnan, Olga Kurylenko, Luke Bracey, Bill Smitrovich, Will Patton, Eliza Taylor, Lazar Ristovski, Caterina Scorsone, Patrick Kennedy
Sito web ufficiale: www.thenovemberman.com
Sito web italiano:
Nelle sale dal: Inedito
Voto: 5
Trailer
Recensione di: Dario Carta
L'aggettivo ideale: Ordinario
Scarica il Pressbook del film
The November Man su Facebook

the_november_man_leggero.pngEvidente inchino alle pagine di Le Carrè e Ludlum,"The November Man" del regista Roger Donaldson reclama le ambizioni di un cinema in corsa che qui ha il fiato troppo corto per raggiungere il ritmo di Bond o Bourne.
Spy Action Thriller con una sceneggiatura di Michael Finch e Karl Gajdusek basata sul romanzo "There Are No Spies" di Bill Granger,settimo appuntamento con la serie "November Man" pubblicato nell'87,il lavoro è la canonica configurazione dello spettacolo dalla voce alta e le ossa deboli,nonostante le migliori intenzioni del binomio Donaldson-Brosnan,già insieme nel modesto "Dante's Peak" del '97.

Il film apre con un prologo ambientato nel 2008. Il veterano agente CIA Peter Devereaux (Pierce Brosnan) è in missione con il giovane Mason (Luke Bracey) in Montenegro,per sventare un attentato,ma Mason non ubbidisce ad un ordine di Devereaux e un ragazzino rimane ucciso. Frustrato e inseguito dal rimorso,Devereaux si ritira in Svizzera chiudendo la porta con il passato e dedicandosi a tutt'altra attività,mentre Mason cresce di grado nell'Agenzia.
Cinque anni dopo l'incidente Devereaux viene richiamato dalla CIA per pianificare la fuga di una agente in Russia,con cui Devereaux ebbe in passato una relazione da cui nacque una bambina e che è in possesso di informazioni sul criminale russo Federov (Lazar Ristovski),ora coinvolto nella politica delle alte sfere.
L'operazione fallisce,una probabile talpa muove i fili al buio,una squadra CIA al comando di Mason interviene e la donna viene uccisa. Nel corso delle indagini Devereaux,inseguito da Mason e da una killer russa,incontra Alice Fournier,al corrente di informazioni su degli omicidi che collegano il conflitto russo-ceceno a traffici condotti da Federov.

Chi avesse famigliarità con le pagine di Le Carrè o di Lee Child,ne troverebbe in "The November Man" un evidente ossequio,così come sarebbe inopportuno negare le fitte occhiate ai titoli di Bond e alla saga di Bourne.
Ma entrambi i riferimenti letterari e di spettacolo non sono condizione sufficiente per ratificare un'identità ad un film troppo attento a riverire i clichès del vocabolario di genere per prediligere i connotati di una energia nuova. Realizzato in una formula routinaria in composizione,ritmo,impianto narrativo,score e montaggio,"The November Man" è cinema asciugato in nerbo e sostanza ed il lavoro fa il suo bravo scivolone nel piccolo schermo delle produzioni televisive seriali senza intrighi e sensazioni.

Le coordinate sono allineate nella proverbiale prevedibilità di catalogo: inseguimenti, talpe, vendetta, tradimento, droni, sparatorie, complotti e politica,ma il tono è quello spento di un'energia disattesa. Peraltro,se il beat di Bourne non arriva,Brosnan vanta il retaggio che gli vale il physique du role in una performance per cui l'intero lavoro gli deve essere grato.
Non va certo cercato il Sense of Wonder in "November Man",ma se il fascino dell'ambiente ha il diritto a dire la sua,al film non manca lo charme di uno scenario est europeo che,declinato nei suoni,rumori e colori di una raccolta fotografica diversa dall'ordinario,segna per il film un punto in suo favore.
Ma la debole identità del film chiede anche conto alla fiacca galleria dei protagonisti in moto agitato come molecole sparse in un racconto in stallo davanti alle loro interazioni. A partire dal rapporto fra Devereaux e Mason.
A metà strada fra una sublimazione psicologica tra padre e figlio e una relazione guastata fra maestro e allievo,il legame tra i due protagonisti non alimenta alcuna tensione nel racconto e non è sostanza sufficiente a chiedere partecipazione e riflessione.

Devereaux lascia sul campo una compagna di vita,ma anche qui la condivisione è del tutto superficiale,mancando una storia raccontata,un ricordo o un accenno che sondi il passato dell'agente. Tutto il corpo dei dialoghi scorre senza fare presa e segue un modello stereotipato senza smalto e guizzi.
La brace del fuoco russo-ceceno brucia poco sotto la cenere tiepida di una citazione distratta,più pretestuale per la sceneggiatura che elemento concreto sullo sfondo di una realtà tanto attuale quanto sofferta. Il dramma di Mila non agita viscere,non muove emozioni e rimane contestuale ad una narrazione quasi pragmatica.
Luke Bracev regala al suo Mason il beneficio di un solo sguardo e di una singola espressione. Il risultato è di non riceverne alcuna forma di interesse. L'odiosa realtà di Arkady Federov non aggiunge nulla alla sfilata degli innumerevoli cattivi che da oltrecortina aggiornano i ricordi della Guerra Fredda. Ma se forse Brosnan non avrà più Brioni,l'eleganza in scena gli spetta in merito e di diritto.

 
< Prec.   Pros. >

 

Ultime Recensioni...
Il giorno sbagliato
Quando l'amore brucia l'anima. Walk The Line
7 ore per farti innamorare
Donnie Brasco
La forma dell'acqua - The Shape of Water
Re per una notte
Il re di Staten Island
La casa dalle finestre che ridono
È per il tuo bene
La gente che sta bene
Festival
Il primo Natale
Odio l'estate
Empire State
La ragazza che sapeva troppo
The vast of night
Dark Places. Nei luoghi oscuri
Honey boy
I miserabili
Quadrophenia
Parasite
La dea fortuna
Bombshell. La voce dello scandalo
D.N.A. decisamente non adatti
The gambler
Runner, runner
Il fuoco della vendetta
Death sentence – sentenza di morte
L’uomo invisibile
La Notte ha Divorato il Mondo
Ora non ricordo il nome
Cattive acque
Animali notturni
Rosso mille miglia
Gioco d'amore
All eyez on me
Gli anni più belli
Lontano lontano
L'uomo dei sogni
Rocketman
RICERCA AVANZATA
feed_logo.png twitter_logo.png facebook_logo.png instagram.jpeg
paypal-donazione.png
Ultimi Articoli inseriti
Il Cinema Asiatico
Gli articolii più letti
Archivio per genere