Quando l'amore brucia l'anima. Walk The Line |
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Scritto da Ciro Andreotti | |
venerdì 02 ottobre 2020 | |
Titolo: Quando l'amore brucia l'anima. Walk The Line (Walk The Line) USA: 2004. Regia di: James Mangold Soggetto: tratto dai Libri: "Man in Black" di Johnny Cash e "Cash: an Autobiography" di Johnny Cash e Patrick Carr Sceneggiatura: James Mangold, Gill Dennis Genere: Drammatico, Biografico Durata: 130' Cast: Joaquin Phoenix, Reese Whiterspoon, Ginnifer Goodwin, Robert Patrick, Dallas Roberts, Larry Bigby, Tyler Hilton, Walon Payne.
Nelle sale dal: 16/02/2006
Fra le pieghe della recitazione di Joaquin Phoenix e il sound country con venature blues e rock di Johnny Cash si annida una delle migliori, se non la Un figlio scaraventato molto velocemente nella vita faticosa dei campi di cotone successivamente spinto ad arruolarsi come volontario in aviazione e infine trascinato in un vortice di depressione, droga e alcool che saranno lenite solo parzialmente dalla musica, quasi scoperta per caso e cavalcata per tutta la tua esistenza. James Mangold ritornato recentemente alla ribalta grazie a due episodi della saga degli X-men e ultimamente per la narrazione della rivalità fra Ford e Ferrari in Le mans '66 - La grande sfida, modella una pellicola che ha tutti i prodromi del biopic, ovvero la caduta iniziale, la fulminazione lungo la via per Damasco e la carriera costellata di problemi personali e successi sul palco ma che nonostante questi stilemi prevedibili riesce a funzionare e catturare lo spettatore come poche altre. Partendo da due biografie ufficiali de ‘L’uomo in nero’ e cucendole sulle spalle di Phoenix e Reese Whiterspoon, Mangold riesce a incollare i presenti alla poltrona grazie anche alla capacità dei due di saper donare a Cash e alla sua seconda moglie June Carter, anch’ella star del country, muscoli, recitazione e performance canore che non sfigurano minimamente al cospetto degli originali. Il resto è storia della musica dei ‘50ies con fantasmi che s’annidano nella vita di Cash e il rockabilly che si mischia al country. Premio Oscar meritato per Reese Whiterspoon e colonna sonora fra le migliori mai pubblicate. |
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